Mondo, 16 gennaio 2020
Bomba contro casa anziani, illesa la donna delle pulizie
Una bomba è stata fatta esplodere a Foggia contro un centro per anziani di proprietà del gruppo «Sanità più» il cui responsabile delle risorse umane è Cristian Vigilante che ha già subito un attentato dinamitardo il 3 gennaio scorso.
L'ordigno è esploso mentre all'interno del centro era al lavoro una donna delle pulizie che è rimasta illesa. Soccorsa da personale del 118, è stata portata al pronto soccorso in stato di choc. Cristian Vigilante è testimone in un’inchiesta della DDA contro la mafia foggiana. Luca Vigilante, presidente del gruppo “Sanità più”, ha lanciato un messaggio ai suoi attentatori.

Secondo quanto riportato dall’Ansa, ha detto: “Basta, cambiate vita, così non si ottiene nulla”.
“Siamo tutti esterrefatti. Questo ennesimo episodio ci preoccupa ulteriormente”. Poi ha assicurato: “Riapriamo subito anche perché tutte le nostre strutture sono in sicurezza. Il centro funzionerà ordinariamente: anzi è già aperto perché non ci sono stati danni strutturali. Noi lavoreremo tranquillamente”. “Sentiamo la fiducia e l’affetto – ha aggiunto ancora – di tutte le persone che si sono affidate alla nostra realtà che si è sempre classificata come un esempio per tutto il Sud”.