*Interpellanza di Lorenzo Quadri al Consiglio Federale
Nel suo ultimo rapporto, appena reso noto dalla stampa, la Commissione federale per la migrazione (CFM) propone che i richiedenti l’asilo, la cui domanda è stata respinta, ma che ciononostante continuano a rimanere illegalmente in Svizzera, vengano dotati di un’apposita carta d’identità che ponga fine all’illegalità del soggiorno.
Una simile proposta mira manifestamente a rendere legale il soggiorno illegale in Svizzera dei migranti economici respinti in quanto non hanno diritto all’asilo. In questo modo si premiano i finti rifugiati che rifiutano di lasciare il Paese. La volontà è dunque quella di legalizzare l’immigrazione illegale. Un andazzo allarmante, che va oltretutto a cumularsi con sentenze giudiziarie che di fatto depenalizzano persone colpevoli di incitazione all’entrata illegale in Svizzera.
La Commissione federale per l’immigrazione vuole dunque sabotare la legge sull’asilo, votata dal popolo. Uno scenario come quello auspicato dalla citata Commissione non farà inoltre che incitare l’immigrazione clandestina in Svizzera, promuovendo il “caos asilo”. Ciò a maggior