Sport, 01 dicembre 2019
Galles, Turchia e Italia: sarà un giugno infuocato anche in Ticino
Il sorteggio di ieri per i gruppi di Euro 2020 hanno regalato alla Svizzera un girone di fuoco che renderà calda anche l’atmosfera nel nostro Cantone
BUCAREST (Romania) – Se EURO 2020 era già prima un Europeo particolare perché itinerante e che coinvolgerà tutta Europa, il prossimo Campionato d’Europa di calcio ora si preannuncia caldo, caldissimo per la Svizzera e per il Ticino in particolare. Il perché è presto detto: l’urna di Bucarest ha regalato ai rossocrociati un girone tosto, non soltanto sul campo ma anche fuori. I ragazzi di Petkovic, infatti, se la vedranno con l’Italia (!), la Turchia (!) e il Galles.
Se calcisticamente parlando la nostra Nazionale non deve temere nessuna di queste compagini, anche se dovrà dare il massimo dal primo all’ultimo minuto per superare il girone, e se dovrà sorbirsi una situazione logistica davvero complicata – ritiro a Baku, dove giocherà due partite (con Galles e Turchia) per recarsi nel frattempo a Roma per sfidare l’Italia – sarà fuori dal campo
che l’estate sarà infuocata in tutto il nostro Paese e in Ticino in particolare.
Soprattutto per le grandi rappresentanze di turchi e italiani che vivono o lavorano in Svizzera. Con l’aumento dei frontalieri, con le diatribe e i tanti discorsi fatti negli ultimi anni sull’aumento del numero di lavoratori che giungono nel nostro Ticino (e non solo) a lavorare, si preannuncia un giugno intenso.
Le date da segnare sono: il 17 giugno (Italia-Svizzera) e il 21 giugno (Svizzera-Turchia). In tanti dalla Svizzera magari si recheranno a Roma per assistere dal vivo alla sfida ai ragazzi di Mancini, in molti resteranno qui. Cosa dovremo aspettarci? Caroselli per le strade del nostro Ticino in caso di vittoria di una o dell’altra Nazionale? Come verranno regolate anche dalla polizia le scene di giubilo?
Anche queste saranno tematiche che sicuramente verranno affrontate nei prossimi sette mesi…