Svizzera, 24 novembre 2019

Presunto combattente dell'ISIS arrestato in un centro asilanti in Turgovia

Un presunto combattente dell’ISIS è stato arrestato sabato scorso nel centro per richiedenti l’asilo di Kreuzlingen, nel canton Turgovia. L’uomo, cittadino siriano, è giunto in Svizzera circa sei mesi fa. È stato dapprima ospitato nel centro di Altstätten, poi di Kreuzlingen. 

Secondo quanto ricostruisce il portale “Crime Schweiz”, l’uomo avrebbe raccontato a un altro ospite del centro di essere rimasto ferito in uno scontro con i miliziani dell’Unità di protezione popolare curda (YPG), di essere quindi fuggito in Turchia e poi da lì in Svizzera. Nel centro in molti avrebbero
così iniziato a sospettare che il siriano fosse un combattente dell’ISIS. Qualcuno avrebbe avvertito la direzione del centro, che avrebbe però risposto di non poter agire in mancanza di prove. 

In un secondo tempo l’uomo sarebbe però stato riconosciuto in una foto pubblicata sulla stampa siriana, che lo ritraeva con la barba e l’uniforme. A questo punto la direzione del centro avrebbe avvertito la polizia.

Sabato è quindi avvenuto l’arresto, confermato dalla polizia cantonale turgoviese, che collabora con il ministero pubblico della Confederazione per chiarire il caso.

Guarda anche 

Nel Regno Unito il governo laburista lancia una vasta riforma per scoraggiare l'arrivo di richiedenti l'asilo

Il governo britannico ridurrà la protezione offerta ai rifugiati, che saranno "costretti a tornare nel loro Paese d'origine non appena sarà ritenut...
16.11.2025
Mondo

Quadri attacca: «Gli eurolecchini rosicano sui dazi USA»

SVIZZERA -  La discesa dei dazi americani sui prodotti svizzeri, tornati al 15%, riaccende il dibattito politico. Molti avevano puntato il dito sulla gestione inf...
17.11.2025
Svizzera

La Svizzera vede l’America: il Mondiale è praticamente cosa fatta

GINEVRA – C’era un po’ in tensione e un po’ di timore prima della partita che la Svizzera ha disputato ieri sera contro la Svezia. C’era un ...
16.11.2025
Sport

Forte afflusso di giovani dopo che il presidente ucraino ha revocato il divieto di lasciare l'Ucraina

Lo scorso agosto, il presidente ucraino Volodymyr Zelensky ha revocato il divieto di viaggio per gli uomini di età compresa tra 18 e 22 anni. Da allora, quasi 100&...
04.11.2025
Svizzera

Informativa sulla Privacy

Utilizziamo i cookie perché il sito funzioni correttamente e per fornirti continuamente la migliore esperienza di navigazione possibile, nonché per eseguire analisi sull'utilizzo del nostro sito web.

Ti invitiamo a leggere la nostra Informativa sulla privacy .

Cliccando su - Accetto - confermi che sei d'accordo con la nostra Informativa sulla privacy e sull'utilizzo di cookies nel sito.

Accetto
Rifiuto