Svizzera, 11 novembre 2019

Politico polacco riceve fattura del telefono salata, ora chiede all'UE di abolire il roaming con la Svizzera

Il roaming, si sa, può portare brutte sorprese a chi viaggia all'estero e non fa attenzione. Lo ha scoperto anche Radoslaw Sikorski, un ex ministro degli esteri polacco (nella foto), il quale per una sola giornata in Svizzera si è ritrovato con una fattura del telefono di oltre 1'000 franchi.

La vicenda non è recentissima, ma ora Sikorski, dopo quasi due anni non l'ha ancora mandata giù e ha deciso di sottoporre la questione all'UE. Come riferisce l'"Aargauer Zeitung", una visita a Davos nel 2018 al World Economic Forum (WEF) gli è valsa una fattura più che salata. Un giorno è bastato perché il conto arrivasse a 1389 franchi.

Durante il suo soggiorno nelle Alpi grigionesi, Sikorski ha usato il suo telefono cellulare per chiamare, inviare messaggi e navigare in Internet. Il solo traffico dati è costato al polacco circa 1'100 franchi.



Il politico ammette di aver ricevuto un avviso via SMS che i suoi dati erano stati esauriti. Tuttavia, non pensava che il suo conto, che di solito ammontava a cento franchi, avrebbe superato i
1'000 franchi in sole 24 ore.

È "vergognoso" che la Svizzera, a differenza dei paesi dello Spazio economico europeo, non abbia abolito il roaming, ha affermato Radoslaw Sikorski.

Il polacco ha approfittato del dibattito sulla Svizzera in seno alla commissione per gli affari esteri del Parlamento europeo mercoledì per discutere della sua disavventura. Ha chiesto cosa si potrebbe fare per il problema delle tariffe di roaming. Radoslaw Sikorski ha anche incontrato un membro del Parlamento europeo responsabile degli affari dei consumatori e intende presentare la domanda per iscritto alla Commissione. Se necessario, il politico è pronto a segnalare questo problema all'Assemblea plenaria del Parlamento europeo.

"Un conto così elevato può rovinare rapidamente il vostro soggiorno in Svizzera", ha dichiarato il polacco. Può anche essere un pericolo secondo lui. "Gli sciatori o gli automobilisti dipendono dal loro GPS." Radoslaw Sikorski afferma che non è solo preoccupato per i turisti che dall'Unione europea si recano in Svizzera, ma il roaming illimitato è anche nell'interesse dei viaggiatori svizzeri che si recano nell'UE.

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