Ticino, 07 novembre 2019

Richiedente l'asilo può restare in Ticino perché "depresso"

È depresso e quindi non può essere rispedito in Iraq. Il Tribunale amministrativo federale (Taf) ha accolto il ricorso presentato dal signor Massimiliano Minì di Sos Ticino per conto di un cittadino iracheno che la Segreteria di Stato della migrazione (Sem) aveva deciso di rinviare al suo paese.

L’uomo, di etnia curda, era arrivato a Chiasso il 7 agosto scorso e aveva depositato una domanda d’asilo il giorno seguente. Allora aveva spiegato di essere espatriato a causa di “alcune problematiche consequenziali ad una relazione amorosa svoltasi all’insaputa delle rispettive famiglie”. Insomma, non esattamente un rifugiato politico…

Ecco che quindi l’iracheno ha furbescamente pensato di giocare la carta della malattia mentale. Già il 14 agosto è stato ricoverato
all’Osc di Mendrisio, dove dopo una settimana gli è stato diagnosticato “un episodio depressivo grave con suicidalità attiva”. Gli sono stati quindi stati somministrate dosi giornaliere di Nozinan, Valium, Trittico e Quetiapine. Inoltre è stato preso in carica da uno psichiatra.

Il 2 ottobre la Sem ha comunque deciso di respingere la domanda d’asilo e di chiedere l’allontanamento dell’uomo, ritenendo che fosse “in buona salute”. Ma l’iracheno, tramite il signor Minì di Sos Ticino, ha presentato ricorso e ha ottenuto ragione al Taf. I giudici hanno bacchettato la Sem, sostenendo che avrebbe dovuto meglio delineare i problemi medico-psichiatrici del ricorrente. La Sem dovrà quindi rivalutare la situazione ed emanare una nuova decisione.

Guarda anche 

Caos asilanti a Locarno, Croce Rossa “con le mani legate”? Balli chiede chiarezza al Consiglio di Stato

LOCARNO - Il caso della pensione in centro a Locarno torna al centro del dibattito. Su La Regione la direttrice della Croce Rossa ha riconosciuto che «&Egra...
02.12.2025
Ticino

Più di 20 anni dopo aver ucciso la moglie, un richiedente l'asilo chiede il permesso di soggiorno ma senza successo

Un iraniano condannato nel 2006 per l'omicidio della moglie non potrà rimanere in Svizzera dopo aver scontato la pena. Il Tribunale federale (TF) ha respinto i...
27.11.2025
Svizzera

Riuscita l'iniziativa per la protezione delle frontiere, si voterà per più controlli al confine e asilo più severo

La Cancelleria federale ha confermato il successo dell'iniziativa "Stop agli abusi dell'asilo!", anche chiamata Iniziativa per la protezione delle front...
26.11.2025
Svizzera

Nel Regno Unito il governo laburista lancia una vasta riforma per scoraggiare l'arrivo di richiedenti l'asilo

Il governo britannico ridurrà la protezione offerta ai rifugiati, che saranno "costretti a tornare nel loro Paese d'origine non appena sarà ritenut...
16.11.2025
Mondo

Informativa sulla Privacy

Utilizziamo i cookie perché il sito funzioni correttamente e per fornirti continuamente la migliore esperienza di navigazione possibile, nonché per eseguire analisi sull'utilizzo del nostro sito web.

Ti invitiamo a leggere la nostra Informativa sulla privacy .

Cliccando su - Accetto - confermi che sei d'accordo con la nostra Informativa sulla privacy e sull'utilizzo di cookies nel sito.

Accetto
Rifiuto