Ancora più critico l'UDC ticinese, partito il cui candidato al Consiglio degli Stati Marco Chiesa è arrivato secondo al primo turno e quindi con ottime possibilità di essere eletto, che in un messaggio pubblicato su Facebook (vedi sotto) definisce Cassis come "ragazzo immagine" del ticket Lombardi-Merlini. Ragazzo immagine, la cui presenza, secondo la sezione ticinese del primo partito svizzero, dimostra la vicinanza tra Cassis e i due candidati, i quali, se eletti, andrebbero a Berna "a dar man forte" all'attuale ministro degli Esteri sui dossier su cui Cassis si è distinto finora, ossia essere disposto a firmare immediatamente l'accordo quadro con l'UE, versare il miliardo di coesione e il mantenimento della libera circolazione. Temi su cui, come rimarca l'UDC, i ticinesi hanno più volte espresso un'opinione che è l'esatto contrario di quella di Cassis.
