Svizzera, 25 ottobre 2019
"Mio padre mi ha picchiato perché sono gay. Ora non voglio nascondermi"
Sono stati attimi terribili quelli vissuti da Seran, un giovane 17enne del Canton Berna. Qualche mese, il giovane è stato svegliato in piena notte dal padre che gli puntava un coltello sulla gola. “Mi urlava – racconta al 20 Minuten – se fossi gay. Il tutto con il coltello puntato sul collo”.
Il giovane è riuscito a scappare dal balcone facendo lanciare l’allarme dai vicini di casa. Non è riuscito a non uscire
ferito: il giovane presenta gravi tagli al colo e – riporta il quotidiano – solo per un miracolo non è stata recisa l’arteria carotidea.
Essendo iracheno, Seran ha sempre nascosto la sua omosessualità ai genitori. “Ma oggi sono una persona più libera, anche se mia madre fatica a guardarmi in faccia per quanto successo. Ora mi piacerebbe essere un esempio per i giovani gay di origine musulmana o islamica”.