Svizzera, 23 ottobre 2019

Illegalmente in Svizzera, non vengono espulsi perchè il padre è malato

Due cittadini kosovari, un fratello e una sorella, senza lavoro e senza permesso di soggiorno residenti nel canton Ginevra non dovranno fare ritorno al loro paese perché il padre è malato.

Come riporta la "Tribune de Geneve", il Tribunale ha annullato una decisione di espulsione del cantone, sostenendo che la presenza dei figli accanto al padre è vantaggiosa per lui e per la comunità. L'uomo possiede un permesso C e soffre di una
malattia agli occhi che ne limita la vista, nonché di disturbi mentali. I due riceveranno quindi un permesso B.

"L'aiuto e le cure fornite dai suoi figli evitano il ricovero o costose cure domiciliari", hanno motivato i giudici. Gli avvocati della famiglia accolgono questa decisione dopo otto anni di combattimenti. Secondo loro, questo tipo di decisione potrebbe moltiplicarsi in futuro con l'invecchiamento della popolazione straniera.

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