Negli scorsi giorni sono giunte alla Polizia cantonale segnalazioni relative a malviventi che cercano di reclutare persone tramite varie piattaforme online con lo scopo di utilizzare i loro conti bancari per trasferire denaro ottenuto in modo illecito. Le inserzioni si rivolgono spesso a persone in cerca di lavoro o che si trovano in una situazione finanziaria difficile.
Ma occorre usare grande prudenza, poiché chi si fa reclutare come “Money Mule” infrange la legge. Infatti, si è penalmente perseguibili per riciclaggio di denaro. Il modus operandi dei malviventi è il seguente: tramite offerte di lavoro pubblicate su varie piattaforme online (ad esempio i social media) o siti Internet contraffatti, cercano degli “agenti finanziari”.
Le inserzioni parlano di provvigioni elevate ottenibili con uno sforzo minimo, solitamente senza la necessità di avere una determinata qualifica o competenze specialistiche. Le presunte aziende dispongono spesso di un sito Internet credibile, oppure utilizzano in modo illecito i nomi di aziende reali. Nell’ambito di una presunta assunzione, i “candidati” dovrebbero utilizzare i propri conti correnti per ricevere e prelevare denaro da spedire poi all’estero utilizzando un servizio di money transfer o in qualche altro modo.
Come compenso è prevista una provvigione allettante. I fondi derivano quasi sempre da attività