Mondo, 11 luglio 2019

Si inventava posti di lavoro fittizi in Svizzera per ricevere le indennità, arrestata funzionaria francese

Una impiegata del “Pôle Emploi” (l'equivalente francese degli URC svizzeri) di Pontarlier, comune francese al confine con il Canton Vaud, è stata arrestata a giugno con l'accusa di aver sottratto illegalmente 260'000 euro di indennità di disoccupazione. La notizia è stata riportata dal quotidiano francese "L’Est Républicain” e ripresa in Svizzera da “LeMatin”.

Tutto è iniziato con un congedo per malattia dell'impiegata. Il suo sostituto si rende presto conto che diversi dei suoi dossier sono sospetti. “Diversi disoccupati ricevono indennità troppo alte o le percepiscono anche se non ne avrebbero più diritto", scrive il quotidiano francese. Un'indagine interna è aperta e in seguito, quando i sospetti diventano fondati, la polizia viene allertata.

Segue una lunga indagine da parte degli agenti di polizia della brigata di sicurezza urbana di Pontarlier, i quali, dopo aver analizzato migliaia di documenti, scoprono che la donna operava con sette
complici. "L'impiegata aveva avviato un business lucrativo. Inventava posti di lavoro in Svizzera per queste persone, gonfiando notevolmente le loro indennità. I destinatari dovevano quindi restituirgli parte del denaro ricevuto" viene spiegato.

La donna viene arrestata il 4 giugno e riconosce i fatti di cui è accusata. Anche i suoi sette complici, tutti senza precedenti penali, hanno confessato la loro partecipazione.

Per quanto riguarda il denaro sottratto, è stato perlopiù speso dalla truffatrice. L'impiegata si è comprata un'auto, nel frattempo sequestrata, e soprattutto si era offerta ottimi pasti in costosi ristoranti della zona.

Gli imputati saranno processati a dicembre "nel contesto di un'apparizione sul riconoscimento preliminare della colpevolezza". L'ex dipendente di Pôle Emploi rischia una pena massima di sette anni di carcere e una multa di 750'000 euro per "frode da parte di una persona incaricata di una missione di servizio pubblico".

Guarda anche 

“Dipendenti licenziati e lei riceve mezzo milione di franchi l'anno”, critiche sullo stipendio “stellare” della direttrice della SSR

Dopo i licenziamenti annunciati settimana scorsa dalla SSR, il compenso della direttrice generale della SSR Susanne Wille (nella foto) è finito sotto il fuoco dell...
06.12.2025
Svizzera

L'UE sanziona la piattaforma X e suscita le ire di Washington

Venerdì l'UE ha inflitto a X, il social network di proprietà di Elon Musk, una multa di 120 milioni di euro, rischiando così un nuovo scontro con...
06.12.2025
Mondo

Ponti, un uragano sopra Lublino

LUBLINO (Polonia) – Dopo aver trionfato nei 50m Delfino, ieri sera Noè Ponti ha calato il bis: il ticinese, negli Europei in vasca corta, si è messo a...
05.12.2025
Sport

La BNS sospettata di mantenere un cambio minimo segreto franco-euro

Anche quest'anno, il franco svizzero ha subito pressioni al rialzo, in particolare nei confronti del dollaro. Il suo apprezzamento nei confronti della valuta statunit...
05.12.2025
Svizzera

Informativa sulla Privacy

Utilizziamo i cookie perché il sito funzioni correttamente e per fornirti continuamente la migliore esperienza di navigazione possibile, nonché per eseguire analisi sull'utilizzo del nostro sito web.

Ti invitiamo a leggere la nostra Informativa sulla privacy .

Cliccando su - Accetto - confermi che sei d'accordo con la nostra Informativa sulla privacy e sull'utilizzo di cookies nel sito.

Accetto
Rifiuto