Prendendo posizione sulla decisione odierna di dare il via libera al versamento delle imposte alla fonte dei frontalieri all'Italia la Lega dei Ticinesi critica da una parte la decisione del Consiglio di Stato ma accoglie con favore il fatto che siano stati congelati 3,8 milioni di franchi, ossia l'equivalente dei debiti accumulati dal comune di Campione d'Italia nei confronti del Cantone.
"Il consiglio di Stato ha deciso, e possiamo dire finalmente, di attuare un mini blocco dei ristorni – recita il comunicato della Lega - Il governo cantonale ha approvato la proposta di congelare 3.8 milioni di franchi, l'equivalente dei debiti che l'enclave italiana di Campione d'Italia ha nei confronti degli enti pubblici Cantonali e Comunali, nonché verso le aziende parapubbliche ticinesi che forniscono i servizi essenziali alla sopravvivenza