Svizzera, 20 giugno 2019
Due alpinisti svizzeri atterrano sul Monte Bianco, la rabbia dei francesi "queste provocazioni fatele in Svizzera"
Due alpinisti svizzeri sono stati intercettati dalla polizia francese dopo essere atterrati martedì a 4450 metri di altezza con un piccolo aereo, nei pressi del Monte Bianco. L'incidente è stato giudicato come una "provocazione" dal sindaco di Chamonix, comune ai piedi della montagna.
Gli agenti hanno visto il piccolo velivolo atterrare sulla parete est del Monte Bianco, ha spiegato il colonnello Stéphane Bozon, citato da "Le Matin". Un'area in cui di principio non sono ammessi atterraggi
I gendarmi sono quindi andati a verificare l'identità dei due alpinisti che stavano camminando verso la cima del Monte Bianco, e dopo aver appurato che non avevano nessuna giustificazione per il loro atterraggio non consentito gli hanno chiesto di andarsene.
Sarebbe potuta finire qui se non fosse che il sindaco di Chamonix-Mont-Blanc Eric Fournier è una persona fortemente impegnato a difendere una pratica alpinistica rispettosa dell'ambiente ha trasmesso ai media un comunicato in cui dichiara "il comportamento inedito" degli alpinisti "rigorosamente
inammissibile".
"È un attacco intollerabile all'ambiente di alta montagna e tutte le misure di protezione esistenti", ha scritto. E il sindaco elogia l'intervento dei poliziotti francesi "che servirà, spero, a dissuadere chiunque a riprodurre questo tipo di provocazione".
Ma Fournier non è l'unico arrabbiato per quanto successo. Il portale francese "Le Dauphiné" riferisce mercoledì che il sindaco di St. Gervais, altro comune vicino alla celebre montagna, Jean-Marc Peillex è ugualmente indignato dal comportamento dei due svizzeri. "È la continuazione di Disneyland! Finché le persone vogliono continuare a sfidare le regole con i loro soldi, la montagna sarà invivibile", dichiara. "È vergognoso. E se è una provocazione, la devono fare nelle loro montagne svizzere!"
Da parte svizzera per intanto non si registrano reazioni alle affermazioni dei due sindaci francesi, né si sa se i due alpinisti rischiano una sanzione per il loro atterraggio non autorizzato.