Svizzera, 04 maggio 2019

Accusato di omicidio in patria, vive indisturbato per trent'anni in Svizzera

Ha vissuto per quasi trent’anni in Svizzera nascondendo la pesante accusa che portava sulle spalle. Ma ora, nel 2019, un cittadino kossovaro verrà finalmente estradato nel suo Paese e processato per un omicidio particolarmente brutale avvenuto il 20 ottobre 1989.

Quel giorno, in base alla ricostruzione della procura kossovara, l’uomo e suo fratello assalirono un uomo da dietro, lo presero per il collo e gli rifilarono sedici coltellate, ferendolo mortalmente. Ricercati dalla polizia, uno dei due fratelli riuscì a fuggire in Svizzera mentre l’altro fu arrestato e condannato, nel 1991, a undici anni di carcere per omicidio aggravato.

Non si sa perché ma la procura kossovara si è praticamente
dimenticata del latitante fino al 2017, quando ha presentato alla Svizzera una domanda di estradizione del presunto omicida al fine di processarlo per delitto risalente al 1989.

L’uomo è quindi stato arrestato dalle forze dell’ordine svizzere e incarcerato in vista di una sua estradizione. Un’ipotesi cui si è opposto con tutti i mezzi a sua disposizione. Ha ricorso fino al Tribunale federale, sostenendo che in Kosovo non gli sarebbe stato garantito un processo equo. Ma anche i giudici di Losanna, con sentenza datata 23 aprile 2019 e pubblicata ieri, hanno bocciato le sue argomentazioni. L’uomo verrà quindi estradato in Kosovo. Dopo quasi trent’anni di latitanza.  

Guarda anche 

Donald Trump fa causa alla BBC e chiede 10 miliardi di dollari per il discorso modificato sul 6 gennaio

Donald Trump ha intentato lunedì una causa contro l'emittente pubblica britannica BBC, chiedendo 10 miliardi di dollari (8 miliardi di franchi svizzeri), in pa...
16.12.2025
Mondo

Un ex agente segreto svizzero sanzionato dall'UE per “propaganda russa”

L'UE ha inserito un ex agente segreto svizzero nella sua lista di enti e persone sanzionati in relazione con l'aggressione russa dell'Ucraina. Secondo...
16.12.2025
Svizzera

L'attacco di Sydney è stato "motivato dall'ideologia dello Stato Islamico"

Il Primo Ministro australiano Anthony Albanese ha dichiarato martedì che gli autori dell'attacco su una spiaggia di Sydney, che ha causato almeno 16 morti e 42...
16.12.2025
Mondo

"No a ulteriori di 80 km/h in autostrada!"

L'Ufficio federale delle strade (USTRA) dovrebbe rinunciare a introdurre ulteriori limiti di 80 km/h in autostrada. È quanto chiede una mozione del Consigliere...
16.12.2025
Svizzera

Informativa sulla Privacy

Utilizziamo i cookie perché il sito funzioni correttamente e per fornirti continuamente la migliore esperienza di navigazione possibile, nonché per eseguire analisi sull'utilizzo del nostro sito web.

Ti invitiamo a leggere la nostra Informativa sulla privacy .

Cliccando su - Accetto - confermi che sei d'accordo con la nostra Informativa sulla privacy e sull'utilizzo di cookies nel sito.

Accetto
Rifiuto