Ticino, 24 aprile 2019
Ticino, fallimenti in aumento del 20%. Quadri: "Com'era la storiella dell'economia ticinese"
Nel primo trimestre dell'anno il numero di imprese che hanno presentato istanza di fallimento in Svizzera è diminuito rispetto allo scorso anno, secondo una statistica dell'agenzia Bisnode D&B pubblicata oggi. Le differenze regionali sono comunque notevoli. In Ticino, in particolare, il numero di fallimenti è aumentato del 20% a 114.
In totale nel periodo in esame sono fallite 1'262 società, il 5% in meno rispetto ai primi tre mesi del 2018. Ad eccezione del Ticino, della Svizzera centrale (+4%) e della Svizzera sudoccidentale (+3%), tutte le regioni hanno registrato un calo dei fallimenti
aziendali.
Le diminuzioni maggiori si sono registrate nella Svizzera nordoccidentale (-20%), seguita dall'"Espace Mittelland" (-18%) e dalla Svizzera orientale (-13%). Sempre nel primo trimestre sono state create 11'598 nuove imprese, con una progressione del 5% su base annua. Cifre negative sono state registrate solo nella Svizzera centrale (-3%).
Ironico il commento del Consigliere Nazionale leghista Lorenzo Quadri, che su Facebook scrive: "Com'era già la storiella dell'economia ticinese in "crescita impressionante" (vedi studio farlocco del BAK)?"