Sport, 29 novembre 2018

Al limite dell’assurdo: club finge morte di un giocatore per rinviare una partita!

È successo in Irlanda, in una serie minore: la società si è poi scusata e ha licenziato il responsabile

BALLYBRACK (Irlanda) – Quante volte nel calcio minore sono state rinviate alcune partite, magari ingigantendo il problema dell’impraticabilità del campo, per evitare di scendere in campo rimaneggiati a causa di assenze o infortuni? Non dovrebbe succedere, ma a volte si sa… accade. Ma quello che è avvenuto in Irlanda va al di là di ogni immaginazione.

Il Ballybrack FC, infatti, squadra che milita in Leinster Senior League, ha comunicato la falsa notizia della morte di un proprio calciatore (!) col chiaro intento di ottenere il rinvio di un match da disputare nel weekend. Rinvio ovviamente concesso, con tanto di minuto di silenzio sugli altri campi e lutto al braccio dei vari giocatori: la società chiaramente è finita nella bufera e ha licenziato
il colpevole.

Il responsabile, infatti, si era inventato che Fernando Nuno La Fuente, uno dei calciatori della squadra, era rimasto vittima di un incidente stradale sulla via del ritorno a casa dopo un allenamento. Il motivo è presto detto: rinviare la partita che si sarebbe dovuto disputare a Arklow. In realtà il ragazzo era vivo e vegeto e da settembre vive a Galway. La società si è chiaramente scusata con tutti, soprattutto con il diretto interessato, ma ora rischia pesanti conseguenze.

La Leinster Senior League si riunirà giovedì per decidere la sanzione da comminare al Ballybrack che, inoltre, aveva difeso inizialmente la sua posizione dicendo che la salma e la famiglia del giocatore erano già rientrati in Spagna…

Guarda anche 

La Lega inverte la tendenza, Gufi con le pive nel sacco

Gufi ed avvoltoi sono rimasti fregati. I media di regime avevano già pronti i titoli di prima pagina su “crollo” e “sfascio” della Lega....
24.04.2024
Ticino

Una Lamborghini messa all'asta dalla polizia fa sognare gli appassionati di auto sportive

Il prossimo sabato avrà luogo un'asta eccezionale organizzata dalla polizia di Basilea Campagna a Liestal. Le autorità cantonali hanno infatti messo in ...
24.04.2024
Svizzera

Associazioni ambientaliste contestano un centro asilanti perché mette a rischio specie rare

La costruzione di un nuovo centro per richiedenti l'asilo nel canton Ginevra metterebbe a rischio delle specie rare di rane e tritoni. WWF e Pro Natura hanno infatti ...
24.04.2024
Svizzera

L'italiano non è più la terza lingua più parlata in Svizzera

Tre quarti della popolazione svizzera vive oggi in aree urbane, rispetto a un terzo 100 anni fa, indica la Statistica delle città svizzere. Tra le lingue più...
24.04.2024
Svizzera

Informativa sulla Privacy

Utilizziamo i cookie perché il sito funzioni correttamente e per fornirti continuamente la migliore esperienza di navigazione possibile, nonché per eseguire analisi sull'utilizzo del nostro sito web.

Ti invitiamo a leggere la nostra Informativa sulla privacy .

Cliccando su - Accetto - confermi che sei d'accordo con la nostra Informativa sulla privacy e sull'utilizzo di cookies nel sito.

Accetto
Rifiuto