Mondo, 19 novembre 2018

Una coppia dice di voler aiutare un senzatetto, raccolgono quasi mezzo milione ma lui non vede un soldo. Ora rischiano fino a 10 anni di prigione

La commovente storia di una coppia aveva ha promosso una raccolta fondi per aiutare un senzatetto era diventata rapidamente una sensazione internazionale raccogliendo oltre 400 mila dollari da migliaia di donatori di buon cuore. Ma i suoi protagonisti sono ora accusati di aver inventato la storia in modo da commuovere il pubblico e spingere le persone a donare.

Kate McClure, 28 anni, e Mark D'Amico, 39 anni, del New Jersey, Stati Uniti, avevano iniziato una campagna finalizzata a raccogliere fondi per l'ex marine e senzatetto Johnny Bobbitt, 34 anni. Nel tentativo di persuadere le persone a donare, hanno offerto una storia di come Bobbitt aveva rinunciato ai suoi ultimi 20 dollari per aiutare Kate a fare rifornimento quando la sua auto si guastò nel 2017.

Ma dei messaggi tra la coppia e l'ex-marine, passati al vaglio dagli inquirenti, rivelano che lungi dal voler compiere un atto di buona volontà gratuito, la coppia avrebbe cospirato con il senzatetto circa un mese prima del lancio della campagna.

"L'intera raccolta fondi era basata su una bugia", ha detto il procuratore della contea di Burlington, Scott Coffin.

"Meno di un'ora dopo che la raccolta fondi era partita su GoFundMe (un sito su cui si possono
creare raccolte fondi), McClure, in uno scambio di messaggi con un amico, ha dichiarato che la storia di Bobbitt che l'ha aiutato era finta."

Avevano iniziato la campagna con un modesto obiettivo di raccogliere 10'000 dollari. Ma la storia aveva commosso così tanto da spingere oltre 14'000 persone a mettersi le mani in tasca e donare alla causa, portando la somma finale a 400'000 dollari.

Quasi tutti i soldi sono stati spesi dalla coppia, secondo quanto riferito dal portale RT, che l'ha sperperata in casinò, borse di lusso, un viaggio di Capodanno a Las Vegas e una BMW.

Ma il piano della coppia, apparentemente riuscito, è andato a monte perchè non havrebbero dato a Bobbitt la sua giusta quota, il che ha portato l'ex-marine a fare causa contro di loro, il che ha infine portato alle indagini che hanno rivelato come fosse tutto una truffa loro azioni.

Inizialmente i due si erano difesi dicendo di aver trattenuto la somma in modo che l'ex-marine non la sperperasse da solo. Ma la scusa è durata poco.

Il trio è ora accusato di furto di secondo grado con l'inganno. Se condannati, ognuno di loro potrebbe essere condannato fino a dieci anni di prigione.

Guarda anche 

Un ristoratore truffa la Confederazione per 250'000 franchi e rischia l'espulsione

Il proprietario di un ristorante di Lucerna è riuscito a incassare 250'000 franchi tramite aiuti Covid. L'uomo, un 53enne italiano, a partire da marzo 2020...
23.04.2024
Svizzera

Dagli USA miliardi per Ucraina, Israele e Taiwan, "le crisi globali peggioreranno"

Dopo lunghi e difficili negoziati, la Camera dei Rappresentanti USA ha adottato sabato un enorme piano di aiuti per Ucraina, Israele e Taiwan, sostenuto dai parlamentari ...
21.04.2024
Mondo

Le Olimpiadi si avvicinano: scatta la polemica sul body “sessista” degli USA

PARIGI (USA) – Le Olimpiadi di Parigi 2024 si avvicinano e gli USA, pronti a fare incetta di medaglie, iniziano facendo il pieno di polemiche. La prima, infatti, &e...
21.04.2024
Sport

Costrette a togliere il velo dopo l’arresto, musulmane risarcite

La città di New York ha accettato di pagare 17,5 milioni di dollari per risolvere una causa intentata da due donne musulmane che sostenevano che la polizia aveva v...
09.04.2024
Mondo

Informativa sulla Privacy

Utilizziamo i cookie perché il sito funzioni correttamente e per fornirti continuamente la migliore esperienza di navigazione possibile, nonché per eseguire analisi sull'utilizzo del nostro sito web.

Ti invitiamo a leggere la nostra Informativa sulla privacy .

Cliccando su - Accetto - confermi che sei d'accordo con la nostra Informativa sulla privacy e sull'utilizzo di cookies nel sito.

Accetto
Rifiuto