Svizzera, 19 novembre 2018

La Posta esternalizza il servizio di consegna e il dumping è servito

Antonio Londono è un fattorino che consegna giornali al domicilio degli abbonati. Ogni mattina, ci spiega un servizio della RTS, si reca in una filiale della Posta a Ginevra a prendere il plico di giornali che poi infilerà nelle bucalettere dei lettori. Per il suo lavoro Antonio viene retribuito 1977.50 franchi al mese, che rapportati al 100% sarebbero 3100 franchi, circa 15 franchi all'ora. Oltre a questo stipendio che, per usare un eufemismo, non è certamente stratosferico, Antonio deve pagarsi tutto il materiale di tasca sua: giacca, stivali, casco, eccetera. E se per qualche motivo, come il traffico o il maltempo, Antonio dovesse metterci più tempo del solito a consegnare i giornali gli straordinari non vengono retribuiti. Benchè il suo luogo di lavoro è la Posta e
il suo lavoro è uno molto simile a quello del postino, Antonio, e i suoi 160 colleghi nel canton Ginevra, non sono dipendenti della Posta, bensì di una società chiamata Epsilon, controllata al 100% dal gigante giallo.

Antonio e i suoi colleghi ora stanno lottando per ottenere delle condizioni di lavoro e una retribuzione migliore dal loro datore. Da parte sua la Posta, interpellata dalla RTS, spiega di star effettivamente negoziando con i partner sociali delle condizioni di lavoro e che la soluzione dovrebbe essere un contratto collettivo per tutti i lavoratori nel settore della distribuzione. Per quale motivo la Posta abbia deciso di esternalizzare il servizio di consegna ad una società terza che poi è comunque di sua proprietà invece non viene spiegato.

Guarda anche 

Chiude il centro dell’insicurezza: Les Verrières (NE) dice basta ai richiedenti d'asilo recalcitranti

BERNA - Il centro federale per richiedenti d’asilo recalcitranti situato a Les Verrières chiude finalmente i battenti. La notizia, confermata ufficialment...
04.07.2025
Svizzera

Sconfitta sì, ma è una Svizzera che fa innamorare

BASILEA – Così come era successo ad EURO 2008, l’ultima grande manifestazione calcistica disputata in Svizzera, la Nazionale rossocrociata ha perso la ...
03.07.2025
Sport

"Più libera circolazione = più dumping salariale"

La Lega dei Ticinesi dice NO al nuovo pacchetto di accordi tra Svizzera e Unione Europea che estende ancora la libera circolazione. Questa misura è un attacco d...
01.07.2025
Svizzera

“Non vivo con gli afghani”: quando i rifugiati ucraini si comportano da turisti. La denuncia di un sindaco del canton Turgovia

SVIZZERA - Dopo oltre tre anni dall’introduzione dello status di protezione S per i cittadini ucraini, la Svizzera si ritrova a dover affrontare le conseguenze d...
01.07.2025
Svizzera

Informativa sulla Privacy

Utilizziamo i cookie perché il sito funzioni correttamente e per fornirti continuamente la migliore esperienza di navigazione possibile, nonché per eseguire analisi sull'utilizzo del nostro sito web.

Ti invitiamo a leggere la nostra Informativa sulla privacy .

Cliccando su - Accetto - confermi che sei d'accordo con la nostra Informativa sulla privacy e sull'utilizzo di cookies nel sito.

Accetto
Rifiuto