Sport, 16 novembre 2018
“L’omosessualità nel calcio? Fare coming out è difficile”. Parola di Giroud
L’attaccante della Francia ha analizzato la tematica, sempre delicata nel mondo del pallone
PARIGI (Francia) – È da sempre un tema complicato, difficile da trattare e da affrontare da parte dei calciatori, forse impauriti da cosa potrebbero pensare i propri compagni di squadra, gli avversari o i tifosi, magari pronti a sogghignare: stiamo parlando dell’omosessualità nel mondo del pallone.
Spesso si preferisce evitare l’argomento, passarci sopra, facendolo restare un tabù, ma per fortuna ogni tanto qualche spiraglio di apertura mentale sembrerebbe esserci. Su tale
tema è intervenuto Olivier Giroud, attaccante del Chelsea e della Francia, durante un’intervista rilasciata a “Le Figaro”.
“È ovviamente una situazione delicata e capisco il dolore e la difficoltà nel riuscire a fare coming-out, è una prova complicata dopo un lavoro su se stessi che magari è durato anni. Io sono ultra tollerante e quando mi chiedono di sostenere le campagne contro la discriminazione come quella dei lacci arcobaleno, lo faccio”.