Il 25 novembre il popolo svizzero sarà chiamato alle urne per esprimersi sull'iniziativa per l'autodeterminazione, ovvero sancire una volta per tutte la superiorità del diritto elvetico rispetto quello intemazionale.
Spesso e volentieri troppi politici si sciacquano la bocca parlando di diritto superiore per evitare di applicare la volontà popolare: 9 febbraio, Prima i Nostri e tanti altri insegnano. Questa votazione permetterà di ridare al popolo quel valore che la Costituzione «su carta» gli concede: la democrazia. Questa occasione ci offre l’occasione per meditare sui beni più preziosi sui quali si fonda la nostra Confederazione: l’indipendenza, la libertà e la solidarietà.
I valori svizzeri non si toccano
L’indipendenza, il sentimento primo che ha stimolato la nascita della nostra splendida nazione, quella sacrosanta rivendicazione che i fondatori di questo paese sancirono nel patto federale ribellandosi al dominio ed alle ingerenze degli Asburgo. Quella forza e principio intoccabili che ci hanno fatto resistere, in centinaia di anni, di fronte a tutte le avversità. Quel valore che oggi ci permette di proteggerci da chi, troppo spesso pretende di venire a dettare regole in casa nostra. È imperativo per noi mantenere alta la guardia e vigilare affinché la nostra politica non ci porti dove il popolo svizzero più volte ha detto un chiaro NO.
La solidarietà, valore fondamentale che da sempre ha contraddistinto la Svizzera, favorita da un federalismo che sale dal basso, non vogliamo e non possiamo ignorare i bisogno delle nostre fasce più deboli, della nostra gente che ha bisogno. Solidarietà che il popolo democraticamente ha organizzato tramite uno stato sociale. Un’organizzazione di mutuo aiuto di fondamentale importanza, ma che non deve tramutarsi in un'assistenzialismo alla carte.
La libertà: un bene di valore inestimabile che ci tutela e protegge, e salvaguarda l’indipendenza e la sicurezza del nostro paese. In decine di paesi questa parola è solo una scritta su un testo di scuola o su un dizionario.
Sono convinto, sono persuaso che la libertà si manifesta a noi anche attraverso il dovere civico, un dovere morale nel rispettare le leggi ma soprattutto