Sport, 08 settembre 2018
Parte l’avventura rossocrociata: l’Islanda sul cammino della Svizzera
Questa sera a San Gallo la Nazionale giocherà la prima partita della Nations League
SAN GALLO – Dimenticare la Svezia, dimenticare la cocente eliminazione agli ottavi di finale del Mondiale, dimenticare le tante (troppe) diatribe scaturite dall’ultima Coppa del Mondo (Aquile bicipite e non solo), per puntare alla Nations League e, cosa più importante, iniziare al meglio il cammino vero Euro 2020.
Queste sono le intenzioni e gli obiettivi della Svizzera che questa sera (ore 18) sfiderà l’Islanda a San Gallo per la prima partita valida per la nuova manifestazione continentale per club. In un girone a tre (l’altra formazione inserita nel Gruppo 2 della prima fascia è il Belgio) sarà fondamentale partire bene, specie tra le mura amiche. Non sarà una passeggiata per gli uomini di Petkovic che si confronteranno con quella che negli ultimi anni si è rivelata la vera sorpresa del calcio europeo per nazionali.
Lo stesso ct ha apportato alcuni
cambiamenti nelle sue convocazioni e ne apporterà altre, benché minime, nell’11 che schiererà in campo. Il cambio più importante riguarderà quasi sicuramente il ruolo di Xherdan Shaqiri: con l’assenza di Dzemaili, toccherà al neo giocatore del Liverpool giostrare dietro le punte. Una posizione che il numero 23 può coprire, che ha già coperto in passato nelle prime due uscite della Svizzera targata Petkovic (anche se senza grandi risultati) e che ha trovato l’approvazione di tutti i componenti del gruppo elvetico.
Quello che inizia stasera sarà un viaggio lungo, interessante e anche ricco di insidie e di ostacoli da superare per raggiungere non solo l’obiettivo europeo, ma anche per provare finalmente a fare quel salto di qualità in più che è sempre venuto meno alla nostra Nazionale al momento della verità.