Sport, 11 agosto 2018
A Cornaredo arriva il GC: partita chiave per Abascal?
Oggi il Lugano sfiderà le Cavallette: le dichiarazioni rilasciate in settimana da Renzetti risuonano ancora alte sopra la testa dell’allenatore e di tutto il suo gruppo
LUGANO – Una vittoria all’esordio e due sconfitte: l’inizio della stagione del Lugano non è esattamente da incorniciare, ma neanche da buttare via. Purtroppo a fare la differenza in questo primo mese di campionato sono stati gli errori mostrati in campo e l’atteggiamento di alcuni giocatori schierati dal tecnico. Renzetti in settimana ha provato a fare il punto della situazione, mettendo nell’occhio del ciclone lo stesso allenatore che potrebbe rischiare molto già a partire da questa sera quando i bianconeri sfideranno a Cornaredo il GC.
Il numero 1 del club vuole delle risposte, delle risposte concrete da tutto il gruppo e dal suo tecnico, altrimenti le decisioni potrebbero essere drastiche. Ecco perché la sfida odierna rappresenta un bivio un po’ per tutto l’ambiente luganese: una vittoria incoraggiante riporterebbe un po’ di tranquillità
in tutto il gruppo, l’ennesimo KO avrebbe l’effetto di un terremoto.
Le cavallette rappresentano un problema per i contadini di tutto il mondo… la speranza è che le Cavallette (con la C maiuscola) non rappresentino il medesimo problema per il Lugano. Abascal deve fare di necessità virtù, facendo a meno di ben tre difensori (Sulmoni e Kecskes infortunati e dell’ormai ex Golemic, partito verso Crotone), in attesa che il mercato gli porti in dono un nuovo pilastro per il suo reparto arretrato.
Nella giornata di ieri il complesso sottocenerino ha allenato gli schemi tattici e le conclusioni, per cercare di mettere in condizione ottimale i vari Bottani, Ceesay, Janko, Gerndt e Junior dalle parti dell’estremo difensore avversario. Il lavoro darà i suoi frutti? Le risposte arriveranno questa sera alle 19…