Magazine, 27 luglio 2018
Eulero, è matematica Svizzera
Pierre - Simon de Laplace "leggete Eulero. Lui é il maestro di tutti noi".
Il matematico svizzero Eulero, che nacque a Basilea il 15 aprile 1707, fu un illustre mente scientifica che ci ha lasciato oltre 800 pubblicazioni raccolte in 74 volumi. La sua importanza nel campo delle scienze non è da sottovalutare. Grazie a questo uomo oggi utilizziamo una simbologia dei numeri immaginari, la sommatoria e le funzioni. Si devono a lui le funzioni speciali, la teoria dei numeri, la meccanica celeste, la teoria dei grafi e l’analisi infinitesimale.
Di nascita Leonhard Euler (italianizzato Eulero), visse gran parte della sua vita a Riehen ed entrò all’università di Basilea tredicenne, dove laureò in filosofia. Durante questo periodo conobbe il matematico e professore Bernoulli che riconobbe

nel giovane fanciullo un talento verso le arti matematiche. Eulero proseguì i suoi studi completando il dottorato nel 1727 presentando la propagazione del suono.
Da questo momento i suoi soggiorni furono prevalentemente in Russia, Prussia, San Pietro Burgo e Berlino. Dove lavorò nelle accademie delle scienze. Eulero ha contribuito in quasi tutti i settori della matematica e della fisica teorica del settecento. Portante delle scienze Leonhard Euler è oggi presente nei nomi di moltissimi teoremi, formule, relazioni, equazioni, criteri e metodi.
Morì all’età di 76 anni nel 1783 a San Pietro Burgo. La sua effige ha caratterizzato le banconote da 10 Franchi nella settima serie (emissione 1979 – ritiro 2000).