Mondo, 28 giugno 2018
Paura per i ticinesi a Nizhny Novgorod: allarme bomba nel loro hotel
“C’erano una ventina di poliziotti e un cane anti esplosivi”, ci ha riferito questa mattina Boris Bignasca presente sul posto
NIZHNY NOVGOROD (Russia) – Dopo la festa, dopo l’esaltazione, dopo la qualificazione agli ottavi di finale… ecco la paura. È un po’ questa la serata/nottata vissuta da alcuni ticinesi presenti ieri sera a Nizhny Novgorod. Sì, perché dopo aver assistito al 2-2 contro la Costa Rica che ci ha qualificati per la fase successiva, una volta tornati in albergo si sono trovati di fronte a uno scenario mai visto: era in atto un intervento della polizia per un allarme
bomba.
Il loro hotel, infatti, è stato evacuato dalle forza dell’ordine: “Erano circa venti i poliziotti presenti – ha spiegato Boris Bignasca, presente anche lui in terra russa – Inoltre avevano anche un cane che cercava l’esplosivo. Alla fine siamo rimasti fuori dall’hotel per circa 30’… ma poi tutto si è risolto per il verso giusto”.
Tutto è bene ciò che finisce bene, insomma…