Svizzera, 07 ottobre 2018

La giudice di Strasburgo: "L'iniziativa sull'autodeterminazione doveva essere annullata"

foto blick.ch
Per Heren Keller (nella foto), giudice svizzera alla Corte europea dei diritti dell'uomo di Strasburgo, il popolo svizzero non dovrebbe nemmeno poter votare sull'iniziativa UDC che mira a stabilire il primato della costituzione svizzera sulle leggi internazionali, detta anche iniziativa per l'autodeterminazione o "contro i giudici stranieri". In un'intervista pubblicata oggi sul Blick, Keller è dell'opinione che la suddetta iniziativa non rispetta l'unità di materia, cioè la necessità che un'iniziativa popolare debba contenere un solo oggetto. Il motivo è che, per Keller, la conseguenza di un sì "comporterebbe la revisione di migliaia di accordi internazionali", evidentemente che riguardano temi diversi fra di loro. Keller non spiega per quale motivo un'eventuale esito favorevole di tale iniziativa significherebbe rivedere questi accordi, che il governo svizzero abbia forse firmato migliaia di trattati internazionali che non rispettano la legge svizzera ?

Nell'intervista la giudice inoltre ritiene "pericoloso" che la costituzione abbia il primato rispetto alle leggi internazionali perchè, a causa della
democrazia diretta, vi sarebbe il rischio di manipolare la popolazione e far votatre oggetti pericolosi. A titolo di esempio, cita il divieto dell'assenzio, il bando dei gesuiti e il divieto di abbattere animali, leggi che Keller ritiene assurde (notare che nessuno dei divieti menzionati è oggi ancora in vigore). Evidentemente non del tutto convinto, il giornalista chiede a Keller di spiegare meglio i rischi concreti dell'iniziativa sull'autodeterminazione. Keller allora pone l'ipotesi che se gli svizzeri in futuro decidessero, tramite iniziativa popolare, di sovvenzionare il mercato del cioccolato la Svizzera dovrebbe uscire dall'Organizzazione mondiale del commercio, o rinegoziare la sua permanenza, a causa delle proteste del Belgio

Da notare infine, che in fondo all'articolo viene chiesto, in un sondaggio, ai lettori del Blick che cosa voteranno il 25 novembre prossimo. Al momento della stesura di questo articolo quasi il 70% (69,3%) di chi ha risposto ha risposto che voterà sì. Di sicuro non può essere definito un sondaggio rappresentativo ma comunque degno di nota per quello che è il portale di informazioni più popolare in Svizzera.

Guarda anche 

Sempre più Stati pensano a rimpatriare le riserve auree. E la Svizzera?

BERNA - Secondo il Financial Times, la Germania e l’Italia stanno pensando a rimpatriare le proprie riserve auree, depositate in buona parte presso la Feder...
05.07.2025
Mondo

Un mercenario svizzero che ha combattuto in Ucraina condannato a 14 anni di carcere

L'agenzia di stampa ufficiale russa RIA Novosti ha riferito venerdì che uno svizzero è stato condannato a 14 anni di carcere, da scontare in un campo di...
05.07.2025
Svizzera

Divorzia dalla moglie poco dopo essere stato naturalizzato, il passaporto gli viene ritirato

Si può ottenere la cittadinanza svizzera anche tramite matrimonio, ma le autorità vigilano affinchè non si verifichino abusi. Come quello che sembra ...
05.07.2025
Svizzera

Morte Diogo Jota: sotto accusa l’autostrada. In quel tratto una donna rischiò la vita 10 giorni fa

ZAMORA (Spagna) – L’incidente fatale nel quale hanno perso la vita Diogo Jota e il fratello André Silva sarebbe stato causato dall’alta velocit&a...
04.07.2025
Sport

Informativa sulla Privacy

Utilizziamo i cookie perché il sito funzioni correttamente e per fornirti continuamente la migliore esperienza di navigazione possibile, nonché per eseguire analisi sull'utilizzo del nostro sito web.

Ti invitiamo a leggere la nostra Informativa sulla privacy .

Cliccando su - Accetto - confermi che sei d'accordo con la nostra Informativa sulla privacy e sull'utilizzo di cookies nel sito.

Accetto
Rifiuto