LONDRA (Gbr) – La ‘BBC’ ha scoperto, tramite un’inchiesta inquietante, una rete internazionale che condivide online video di gatti, spesso cuccioli, che vengono torturati e uccisi. Stando all’emittente britannica, il network, che sfrutta in molti casi un’applicazione messaggistica crittografata per comunicare, include membri non solo britannici, ma anche di tanti altri Paesi. È nato in Cina e si è poi diffuso nel mondo.
Sono migliaia le persone coinvolte in queste assurde attività che violano le leggi di moltissimi Stati: vengono pubblicate, condivise e vendute immagini di gatti torturati fino alla morte. Inoltre viene anche suggerito di adottare i gatti per poi sottoporli a ogni tortura possibile.
L’indagine della ‘BBC’ è partita dopo che due adolescenti britannici – di cui uno già condannato a 1 anno di carcere – hanno ammesso di aver torturato e ucciso due piccoli gatti in un parco a Londra. La polizia dopo questo caso ha avviato delle indagini nella rete globale finita al centro dell’inchiesta condotta dalla ‘BBC’. Si ritiene che il torturatore più attivo abbia filmato l’uccisione di oltre 200 gatti.