Svizzera, 30 luglio 2025

Sempre più furti di armi da bande provenienti dall'estero, “bisogna rafforzare i controlli ai confini”

Di recente sono aumentati i furti nei negozi di armi svizzeri. Solo nel mese di luglio sono stati segnalati quattro furti di armi, tentati o riusciti. Tra il 2020 e il 2021 si è già verificata un'ondata di furti con scasso, durante la quale sono state rubate centinaia di armi.

Spesso la merce riappare in Francia. Fedpol ha confermato ai quotidiani Tamedia che in Svizzera è in aumento la presenza della criminalità organizzata francese. “I gruppi identificati in Svizzera provengono spesso dai quartieri delle regioni di Lione, Annemasse, Grenoble, Montbéliard o Saint-Étienne.” Il problema scatena un dibattito su una possibile soluzione: bisognerebbe controllare meglio il confine o proteggere meglio i negozi di armi?

Per Jean-Luc Addor, consigliere nazionale UDC del Vallese e presidente della lobby delle armi Pro Tell, la soluzione è chiara: "Dobbiamo rafforzare i controlli alle frontiere e, a tal fine, aumentare il budget destinato alle dogane e alla polizia cantonale". L’Associazione svizzera degli armaioli e dei commercianti d’armi (SBV) sostiene l’appello di Addor.



“La soluzione semplicistica dell’UDC equivale a una deroga all’accordo di Schengen”, avverte il consigliere nazionale dei Verdi Clarence Chollet di Neuchâtel. Chollet ritiene che i controlli mobili siano la misura giusta. Inoltre, si intende ampliare la cooperazione transfrontaliera tra forze di polizia.
Tuttavia, Chollet non vede il problema solo nella criminalità transfrontaliera. "Se è così facile rapinare le armerie, significa che non sono sufficientemente sicure", afferma.

Thibaut Fontaine, capo dell'unità anticrimine organizzato di Lione, aveva già espresso queste preoccupazioni dopo le ondate di furti con scasso del 2020 e del 2021. "L'inventario è disponibile praticamente in tempo reale tramite Internet, le armi sono esposte e accessibili anche di notte", aveva dichiarato all'epoca alla RTS. "In Francia, le armi di questo tipo vengono conservate in un caveau". Secondo Addor invece le armerie in Svizzera sono "estremamente sicure". Inoltre, i criminali “non esitano a usare armi, arieti o persino esplosivi per le rapine”. Una cassaforte nel negozio non serve quindi a nulla.

Guarda anche 

Criminalità straniera: ecco le cifre

Nei giorni scorsi l’Ufficio federale di statistica (UST) ha pubblicato i dati del 2024 sulle persone condannate in Svizzera, suddivisi per nazionalità. Le...
20.10.2025
Svizzera

Iryna, 23enne ucraina, era arrivata negli Stati Uniti in cerca di sicurezza: è stata accoltellata su un treno da un uomo con numerosi precedenti

USA - Tragedia negli Stati Uniti: la giovane rifugiata ucraina Iryna Zarutska, 23 anni, fuggita dalla guerra per trovare un futuro migliore oltreoceano, è stata...
22.09.2025
Mondo

Aizzano cane contro gli agenti a Sesto San Giovanni: erano tutti pregiudicati. Tovaglieri: "Inaccettabile. Tolleranza zero: per questi criminali carcere e rimpatrio immediato!"

ITALIA - Cinque giovani di origine egiziana sono stati arrestati dai carabinieri a Sesto San Giovanni dopo aver aizzato un cane contro le forze dell’ordine. Seco...
08.09.2025
Mondo

Esplodono i furti, e le assicurazioni aumentano i prezzi delle polizze

Non è un mistero che negli ultimi anni è aumentata la criminalità in Svizzera. E anche per chi non è personalmente stati vittima di un furto o...
04.09.2025
Svizzera

Informativa sulla Privacy

Utilizziamo i cookie perché il sito funzioni correttamente e per fornirti continuamente la migliore esperienza di navigazione possibile, nonché per eseguire analisi sull'utilizzo del nostro sito web.

Ti invitiamo a leggere la nostra Informativa sulla privacy .

Cliccando su - Accetto - confermi che sei d'accordo con la nostra Informativa sulla privacy e sull'utilizzo di cookies nel sito.

Accetto
Rifiuto