FIRENZE (Italia) – È seriamente nei guai un 30enne di Figline Valdano, in provincia di Firenze, che si è accanito sulla sua cagnolina di 12 anni, riducendola in fin di vita. L’animale, un piccolo bassotto, non ha potuto fare molto contro la furia del suo padrone: si trova in condizioni critiche.
“Quando l’abbiamo preso in affidamento le sue condizioni erano complesse – hanno fatto sapere i volontari dell’Enpa – Ora l’abbiamo affidata a una clinica veterinaria”. La povera cagnolina ora fa fatica anche solo a mangiare e a respirare e probabilmente sarebbe già morta se i vicini di casa, allarmati, non avessero chiamato subito le forze dell’ordine che, arrivate nell’abitazione alle 6:30, hanno interrotto l’aggressione.
L’uomo è stato portato in ospedale e ora rischia di pagare a caro prezzo il suo folle gesto: il maltrattamento dell’animale è considerato giuridicamente molto grave, soprattutto se dovesse sfociare nella morte del cagnolino. La nuova legge italiana sul maltrattamento degli animali prevede pene decisamente severe, con multe fino a 60'000 euro e diversi anni di carcere.