STOCCOLMA (Svezia) – Pensavamo che avremmo trovato la solita, tremenda Svezia. Troveremo la temibile e giovane America, ma il senso non cambia: questa volta non possiamo e non dobbiamo fallire. Questa volta il tetto del mondo ci attende. Questa volta, la finale del Mondiale deve essere nostra. 12 mesi dopo la sconfitta subita a Praga, la Svizzera è tornata in finale e, conscia dei suoi errori passati, è pronta a lottare su ogni disco contro gli USA.
Quegli USA capaci di battere in maniera fragorosa i padroni di casa della nazionale delle Tre Corone, annientata con un 6-2 roboante ed eloquente. I ragazzi di Fischer, da par loro, hanno steso, senza colpo ferire, una Danimarca capace di stroncare ogni velleità della Germania nella fase a gironi, per poi sorprendere con una rimonta epica Crosby e compagni: il Canada!
Il 7-0 rifilato da Niederreiter e company ai danesi rappresenta l’ennesima prova di forza offerta da una Nazionale che, dopo le difficoltà e le sconfitte palesate e subite lo scorso autunno, ha trovato la marcia giusta a partire dalla recente primavera. In questo Mondiale solo la Cechia è riuscita a fermarci, al supplementare, mentre in tutte le altre partite la truppa di Fischer è apparsa letteralmente intrattabile.
Ora viene il bello. Ora arriva, nuovamente, la partita che conta. Il dazio con la cattiva sorte l’abbiamo già pagato, con le finali perse nel 2013, nel 2018 e nel 2024: questo deve essere il nostro turno. Il tetto del mondo ci aspetta. La coppa è lì a un passo. Vai Svizzera!