Sport, 09 febbraio 2025

Un pari in extremis per un Lugano in frenata

Nonostante un gran numero di tiri verso la porta del GC, i bianconeri non sono andati oltre l'1-1 casalingo

LUGANO - Quando Evans Maurin, veloce centrocampista del Grasshopper con trascorsi a Chiasso, ha spedito la palla alle spalle di Saipi dopo nemmeno sette minuti di gioco, nessuno immaginava che la squadra zurighese potesse reggere sino al fischio conclusivo del signor Fändrich. Eppure c'è davvero mancato poco che finisse male per i bianconeri, che per lunghi tratti hanno balbettato calcio e si sono dovuti affidare alla grinta e al cuore del loro centrale grecoPapadopolous, autore della rete del pareggio a meno di quattro minuti dalla fine, in una fase in cui gli ospiti si erano arroccati davanti al loro portiere, difendendosi per altro con ordine dagli attacchi del Lugano. 



Il colpo di testa del Papa ha però evitato che anche questa partita terminasse con una sconfitta (sarebbe stata la seconda di fila, dopo San Gallo) e insinuasse nella mente dei bianconeri dubbi e timori. La squadra di Croci Torti ha così avvicinato la capolista Basilea che oggi, tuttavia, giocherà contro il Servette e potrà allungare il suo vantaggio in classifica. Morale della favola: il pareggio contro le cavallette frena ulteriormente gli entusiasmi ma dice anche che i ticinesi non mollano mai: in fondo tutti si sono sacrificati per raggiungere il pari, risultato che magari starà loro stretto ma che il Grasshopper, reduce da 8 risultati consecutivi, non ha affatto demeritato.


A livello di prestazione il Lugano ha compiuto un passo indietro: sono mancate idee, intensità e, per la verità, la strategia attuata dagli zurighesi si è rivelata pagante. Grazie alla loro fisicità e alla loro aggressività hanno creato non poche difficoltà ai bianconeri, a cui è mancata lucidità nella manovra e sotto porta. Ricordiamo infine che i padroni di casa il secondo gol lo avrebbero trovato nei secondi di recupero: ma Koutsias, autore del punto, si è fatto pescare in fuorigioco. Millimetrico.

Guarda anche 

Minacciato con un’arma da un procuratore: paura per Udogie

LONDRA (Gbr) – Momenti di grande paura per Destiny Udogie, giocatore italiano del Tottenham, minacciato con una pistola da un agente di calcio. Stando alla ‘B...
06.11.2025
Sport

CR7 e il ritiro: “Sarà difficile, probabilmente piangerò”

RIYAD (Arabia Saudita) – Cristiano Ronaldo ha parlato pubblicamente del suo ritiro. Il fuoriclasse portoghese lo ha fatto durante un’intervista al giornalista...
07.11.2025
Sport

Muore in panchina a 44 anni: tragedia in Serbia

KRAGUJEVAC (Serbia) – Dramma nel massimo campionato serbo di calcio: Mladen Zizovic, allenatore del Radnicki 1923, è morto a 44 anni dopo essersi accasciato ...
06.11.2025
Sport

Giove Pluvio ferma il Lugano sul più bello

LUGANO – Un temporale che sa di beffa. Una sospensione, giusta, che lascia l’amaro in bocca. Il Lugano dovrà rigiocare la sua partita contro il San Gal...
03.11.2025
Sport

Informativa sulla Privacy

Utilizziamo i cookie perché il sito funzioni correttamente e per fornirti continuamente la migliore esperienza di navigazione possibile, nonché per eseguire analisi sull'utilizzo del nostro sito web.

Ti invitiamo a leggere la nostra Informativa sulla privacy .

Cliccando su - Accetto - confermi che sei d'accordo con la nostra Informativa sulla privacy e sull'utilizzo di cookies nel sito.

Accetto
Rifiuto