Svizzera, 18 dicembre 2024

La famiglia di un uomo ucciso da un jihadista a Morges chiede 200mila franchi alla Svizzera

I parenti della vittima di un accoltellamento da parte di un jihadista pretendono un risarcimento di 200'000 franchi dalla Svizzera. L'episodio risale al 12 settembre 2020 quando Joao, cittadino portoghese di 29 anni, era stato accoltellato a morte a Morges (VD) mentre trascorreva tranquillamente una serata con gli amici all'esterno di un ristorante kebab.

Oggi i genitori e il fratello di Joao chiedono alla Svizzera un risarcimento di 200'000 franchi perchè ritengono che le autorità non abbiano adottato misure adeguate, nei mesi precedenti l'assassinio del giovane, contro Omer, il futuro attentatore jihadista. Quest'ultimo era appena uscito di prigione. Egli era quindi noto alla giustizia e posto sotto la sua supervisione.

Dal suo rilascio dal carcere, Omer doveva adempiere ad alcuni obblighi, come presentarsi una volta alla settimana alla stazione di polizia di Morges. Obblighi ai quali si è sottratto, senza la minima reazione da parte del procuratore federale incaricato di monitorarlo, spiega l'emittente romanda RTS.



"La morte di Joao non sarebbe avvenuta se fossero state prese le misure adeguate, che potrebbero solo essere necessarie data la situazione", spiega l'avvocato della famiglia.

Sempre secondo la famiglia di Joao, la Confederazione dovrà rispondere delle presunte mancanze dell'ex procuratore federale. Chiede un risarcimento di 80'000 franchi per la madre della vittima, 80'000 franchi per il padre e 40'000 per il fratello.

Il dossier è nelle mani del Dipartimento federale delle finanze. Una decisione dovrebbe essere presa nei prossimi mesi.

Guarda anche 

Uno svizzero trovato morto in Corsica, si indaga per omicidio

Il corpo di un cittadino svizzero sulla sessantina è stato rinvenuto su una spiaggia della Corsica alla fine di settembre e mercoledì è stata aperta ...
09.10.2025
Mondo

Indagine su Valérie Dittli, consigliera di Stato del Centro

LOSANNA – La consigliera di Stato vodese Valérie Dittli (Centro) è finita ufficialmente nel mirino della giustizia. Il procuratore generale Eric Ka...
30.09.2025
Svizzera

Iryna, 23enne ucraina, era arrivata negli Stati Uniti in cerca di sicurezza: è stata accoltellata su un treno da un uomo con numerosi precedenti

USA - Tragedia negli Stati Uniti: la giovane rifugiata ucraina Iryna Zarutska, 23 anni, fuggita dalla guerra per trovare un futuro migliore oltreoceano, è stata...
22.09.2025
Mondo

Omicidio Kirk: Tyler Robinson scherzò in chat dopo l’omicidio. “È stato il mio sosia”

UTAH (USA) – Il presunto killer dell’attivista di destra, Charlie Kirk, ha un nome e un cognome: Tyler Robinson, che seguì gli sviluppi del suo assassi...
15.09.2025
Mondo

Informativa sulla Privacy

Utilizziamo i cookie perché il sito funzioni correttamente e per fornirti continuamente la migliore esperienza di navigazione possibile, nonché per eseguire analisi sull'utilizzo del nostro sito web.

Ti invitiamo a leggere la nostra Informativa sulla privacy .

Cliccando su - Accetto - confermi che sei d'accordo con la nostra Informativa sulla privacy e sull'utilizzo di cookies nel sito.

Accetto
Rifiuto