Un automobilista ginevrino pagherà caro lo scatto di ira avuto quando è stato multato. I fatti sono avvenuti lo scorso febbraio a Losanna quando un agente che stava multando un'auto è stato aggredito dal suo proprietario, uno svizzero residente a Ginevra. La causa era il mancato pagamento del parcheggio, denuncia “24 Heures”.
L'uomo, sulla trentina, ha iniziato a urlare e non si è calmato nonostante le richieste dell'agente, dipendente della polizia di Losanna che alla fine ha chiamato una pattuglia.
Afferrando il contrassegno che gli era appena stato appoggiato sul parabrezza, l'automobilista ha finito per scagliarlo in faccia alla collaboratrice, colpendola su una guancia e poi si è dileguato. Il procuratore distrettuale di Losanna lo ha ora condannato a 60 aliquote giornaliere a 30 franchi, ovvero 1'800 franchi, per “violenza o minaccia contro le autorità o i funzionari pubblici”.
Il quotidiano vodese precisa che questo automobilista avrebbe forse potuto farla franca con la condizionale della pena. Ma così non è stato perché in passato era già stato condannato due volte per altri reati.