LUGANO - “Franco Facchinetti? È sempre stato un osso duro per tutti. Faceva una fase difensiva da paura: mi ricordo che spesso annullava il miglior giocatore avversario”: Daniele Pellini, ex cestista di SAM Massagno e Lugano, ricorda così il playmaker che con il Bellinzona vinse tutto in campo nazionale. Ma Facchinetti, una vita in banca e nel ramo delle assicurazioni, si è fatto valere anche come uomo-squadra e trascinatore. “Debbo molto al tecnico americano Joe Whelton, che mi ha insegnato ad un essere un professionista nel vero senso della parola” ci ha detto nei giorni a colazione.
Cresciuto a Molino Nuovo, non molto distante dalla palestra della Gerra, fa parte di una generazione che ha soltanto sfiorato il boom del basket degli Anni Settanta: “ Ero un ragazzino quando cominciai a giocare nel Lugano Molino Nuovo dove conobbigiocatori di grande classe come Todd Mc Dougald”.Franco è esploso (ci si passi il termine) nella Capitale, quando ad inizio Anni Novanta fu uno dei protagonisti delle indimenticabili stagioni del club presieduto da Sergio Ponzio. “Furono anni incredibili, durante i quali vincemmo tutto. Una squadra ed una società a quei tempi all’avanguardia. Il presidente Ponzio? Molto ambizioso e altrettanto generoso”.
Facchinetti, oggi opinionista TV, è sempre molto attento sul basket ticinese. “È uno degli sport con il maggior numero di praticanti nel nostro Cantone. E tutti ci mettonogrande passione. Ma ci sarebbe bisogno di un rinnovamento. Da tanti anni sono sempre i soliti che tirano il carro”. Il ricordo più bello di carriera? “Nel 1994, quando vinsi la Coppa con mia madre presente in tribuna”.
Qualità
Pazienza
Difetto
A volte non gestisco al meglio le cose semplici
Prima squadra di basket?
Il Lugano Molino Nuovo
Ricordi?
Ero ragazzino, in pieno boom del basket. Conobbi Todd Mc Dougald, grande personaggio
Molino Nuovo, quartiere di cestisti…
Sono cresciuto in Via Torricelli, ad un tiro di schioppo dalla Gerra
Il suo mentore?
Direi due: Eugenio Campana e Angelo Ghirlanda
Sul finire degli anni Ottanta il trasferimento a Bellinzona
Epoca d’oro. Vincemmo coppe e campionati.
Alla guida il presidente Sergio Ponzio…
Una persona e un dirigente molto ambizioso. Con me fu molto generoso. Ho un bel ricordo dei trascorsi sotto i Castelli.
Miglior tecnico avuto?
Joe Whelton, mi ha fatto capire cosa significhi essere professionista
Il miglior giocatore con il quale ha giocato?
Pace Mannion, cestista mormone
La squadra del cuore?
Varese e i New York Knicks
Il momento più emozionante in carriera?
1994, la vittoria in Coppa Svizzera: in tribuna era presente mia mamma!
Il basket ticinese di oggi?
Tantissima passione ma avrebbe bisogno di rinnovarsi
Idolo nel basket?
Magic Johnson
Idolo nello sport?
Mohammed Alì
Idolo nella vita?
Tutte le persone che mi hanno trasmesso qualcosa
HCAP o Lugano?
Lugano
Hobby
La cucina e il vino
Miglior attrice
Sharon Stone
Miglior attore
Tom Hanks
Miglior film
‘La vita è bella’, di Roberto Benigni
E il peggiore?
‘Il pianeta delle scimmie’, di Wes Ball
Cantante donna
Tina Turner
Cantante uomo
I Queen
Scrittore preferito
John Grisham
Il libro
‘L’avvocato di strada’, di John Grisham
Radio preferita
RTL
TV preferita
RSI
La donna più bella
Alessandra, mia moglie
A cena con?
Paola Cortellesi
La vita è?
Godersi a pieno ogni momento
Il mondo è?
Nostro e dobbiamo rispettarlo
Il Ticino è…
Un cantone di persone molto generose, con una mentalità da combattenti. Molto orgoglioso di essere ticinese.
Un sogno…
Che mio figlio possa crescere bene e realizzare i suoi progetti
Il posto più bello per vivere?
Quello in cui stai con le persone che ami…
MDD