Nuove buone notizie sul fronte della mobilità lenta: il Consiglio di Stato la scorsa settimana ha infatti dato il via libera - su proposta del Dipartimento del territorio - al progetto stradale relativo alla formazione del percorso ciclabile lungo la ex Ferrovia Retica, nel tratto compreso tra il confine col Canton Grigioni e la Stazione FFS, in territorio dei Comuni di Arbedo-Castione e Lumino, con le varianti di progetto stradale pubblicate, rispettivamente, a gennaio e ad ottobre 2023. Il DT ha, dunque, di fatto, nel frattempo evaso le opposizioni che erano pervenute nel periodo di pubblicazione. Più precisamente, oggetto della decisione del Consiglio di Stato è il tratto che va dalla stazione FFS di Arbedo-Castione fino all’intersezione di via delle Scuole e quella da via delle Scuole fino a via San Bernardino.
Quanto alla prima fase dei lavori - da Lumino in direzione sud - il cantiere ha preso regolarmente avvio alla fine di novembre dello scorso anno. L’intero percorso, che una volta completato si collegherà alla nuova pista ciclabile della Bassa Mesolcina, sarà transitabile dall’estate dell’anno prossimo.
Più sicurezza per ciclisti e pedoni
Il percorso ciclabile dalla stazione FFS di Arbedo-Castione a Lumino, della lunghezza complessivandi poco più di tre chilometri, consentirà di servire in modo diretto i centri abitati e potrà così fungere da asse ciclabile per il traffico quotidiano tra i paesi della Bassa Mesolcina (nei Grigioni la nuova ciclabile è già stata ultimata) e la fermata TILO di Arbedo-Castione o il centro urbano di Bellinzona.
Inoltre, grazie alla realizzazione di un percorso separato dal traffico veicolare, si aumenterà la sicurezza sia per i ciclisti che per i pedoni. Infatti il progetto prevede una cosiddetta sistemazione a verde rinforzata che permetterà di essere attraversata a piedi e in bici. Lungo la zona residenziale, allo scopo di ottenere una separazione ottica della pista ciclabile dalla strada parallela è prevista, infine, un’apposita alberatura.
Percorso previsto dal PAB3
Questo percorso è previsto dal programma di agglomerato del Bellinzonese di terza generazione, approvato dalla Commissione regionale dei trasporti del Bellinzonese ad ottobre 2016 e adottato dal Consiglio di Stato due mesi più tardi. I contenuti sono stati ripresi dal Piano direttore cantonale. Inoltre, il percorso ciclabile è inserito fra le misure previste dalla scheda M10 del Piano direttore, con l’obiettivo di collegare Lumino e Castione con la stazione TILO.
La fermata bus di Castione
Il DT, preso atto dell’opportunità di spostare la fermata del bus di Castione (prevista in via San Bernardino, direzione Bellinzona), ha provveduto alla pubblicazione di una nuova variante di progetto mediante procedura semplificata. Con questa nuova variante, la prevista fermata bus verrà spostata di circa trenta metri verso Bellinzona.
MDD