LUGANO – I bianconeri, anche per bocca di Mattia Croci-Torti, sanno che devono farsi trovare pronti, sanno che devono approfittare delle frenate lì in testa e visti il KO del Servette e il pareggio dell’YB maturati nell’ultimo weekend… Sabbatini e compagni sono chiamati a serrare ancora più le fila e a fare la voce grossa questa sera contro il Basilea, per allungare la striscia di vittorie consecutive (sei fin qui tra coppa e campionato) e per portarsi, anche se momentaneamente, a -3 dai gialloneri capolisti.
49 punti in 29 partite disputate. A +11 sul settimo posto. Con la prima posizione a -6 e la seconda a -5. Il Lugano ha il diritto e il dovere di crederci, di provarci e di lanciarsi all’inseguimento delle primissime posizioni, anche perché – va detto – Servette e YB non sono più così forti come si poteva pensare prima della pausa invernali. Le partenze di Nsame e di Bedia sono state comunque pesanti e hanno tolto molto alle due compagini che occupano il 1° e il 2° posto in classifica, tanto è vero che i campioni svizzeri in carica nelle ultime 5 partite disputate hanno ottenuto 4 punti, frutto di 1 pareggio (ieri a Yverdon) e di una vittoria (in casa col Basilea), mentre i KO sono stati addirittura 3, tanto da portare all’addio a Raphael Wicky.
Anche il Servette nelle ultime due partite ha frenato la sua marcia, ottenendo solo un punticino, impattando a Lucerna e quindi… e quindi questa sera la truppa del Crus è chiamata a fare risultato pieno – tornando a Cornaredo – per mettere ancora più pressione a un duo di testa che sembra vacillare sempre più.