visto le caratteristiche dei rivali sangallesi, molto votati al gioco offensivo.
La partita è iniziata male per i ticinesi: un errore di Hajrizi ha permesso ad Akolo dopo tre minuti di segnare il primo gol della partita. Ma nemmeno sette minuti dopo Celar, in gran forma, ha impattato le sorti del confronto. La tenuta difensiva ospite è stata nuovamente messa a dura prova ed un retropassaggio azzardato di Cimignani ha permesso a Geubbels di riportare in avanti i padroni di casa al 13’. Nella ripresa le coordinate sono cambiate e il gol in entrata di Belhadj ha suonato la carica: il match a questo punto è finito sotto il controllo del Lugano che nella fase finale, dopo due occasioni non concretizzate da Bottani, ha trovato la rete della vittoria con Bislimi all’80’.
La partita è iniziata male per i ticinesi: un errore di Hajrizi ha permesso ad Akolo dopo tre minuti di segnare il primo gol della partita. Ma nemmeno sette minuti dopo Celar, in gran forma, ha impattato le sorti del confronto. La tenuta difensiva ospite è stata nuovamente messa a dura prova ed un retropassaggio azzardato di Cimignani ha permesso a Geubbels di riportare in avanti i padroni di casa al 13’. Nella ripresa le coordinate sono cambiate e il gol in entrata di Belhadj ha suonato la carica: il match a questo punto è finito sotto il controllo del Lugano che nella fase finale, dopo due occasioni non concretizzate da Bottani, ha trovato la rete della vittoria con Bislimi all’80’.