Un uomo di 34 anni sarà processato in agosto per uno stupro commesso lo scorso febbraio nei bagni di un parcheggio per biciclette nel centro di Basilea. Il 34enne era già stato processato e condannato per furto e molestie sessuali, condanna che, in teoria, lo vedeva espulso dal territorio svizzero.L'aggressione è avvenuta in pieno giorno, nel centro della città, nei pressi della stazione ferroviaria di Basilea. L'atto d'accusa, il cui contenuto è stato pubblicato lunedì dalla “Basler Zeitung”, apporta nuovi elementi al profilo del presunto aggressore e al suo passato. Il 34enne cittadino dell'Africa orientale era arrivato in Svizzera via Chiasso alla fine del 2022 dove ha presentato domanda di asilo. Ma si è ritrovato rapidamente a fare i conti con la giustizia.
Riconosciuto colpevole di furto, molteplici ostacoli alle autorità e molestie sessuali, era stato espulso dal cantone di Basilea Città e gli è stato vietato di soggiornarvi. Due settimane dopo questa sentenza, è tornato alla stazione di Basilea. Secondo il Pubblico Ministero, "stava cercando una vittima per soddisfare i suoi impulsi".
L'indagine ha mostrato che l'uomo ha individuato una donna visibilmente ubriaca. Gli accertamenti hanno dimostrato che al momento dei fatti la vittima aveva un tasso alcolemico del 2 per mille. Affermando di volerla aiutare, l'ha trascinata nella toilette del parcheggio, dove l'ha violentata. La porta del bagno si è riaperta dopo 13 minuti. Un addetto al parcheggio, che sul momento voleva intervenire, è stato allontanato dall'uomo, il quale ha affermato che andava tutto bene.
Ma mentre la vittima cercava di allontanare il sospetto, lui l'ha spinta a terra e lei ha battuto violentemente la testa. L'imputato si è allontanato per qualche istante, prima di riportarla con la forza in bagno per violentarla una seconda volta.
Il dipendente è nuovamente intervenuto e ha minacciato di chiamare la polizia. L'aggressore è poi fuggito per poi essere arrestato pochi giorni dopo, sempre per atti di molestie sessuali, in particolare ad Allschwil, alla periferia di Basilea.