Sport, 26 maggio 2023

Fallimento rossocrociato targato Fischer

La Nazionale di hockey si è nuovamente arresa ai quarti di finale, cadendo contro la solita (e solida) Germania che si è imposta per 3-1. L'head coach ora è davvero in bilico

RIGA (Lettonia) – Se la Svezia è la nostra bestia nera per antonomasia – viste le tante sconfitte ed eliminazioni subite tra hockey e calcio negli ultimi anni – la Germania sta scalando la classifica e sta iniziando davvero a rappresentare uno scoglio troppo alto da superare per la Nazionale di hockey allenata da Patrick Fischer. Come già successo nel 2021, sempre a Riga, e nel 2018 alle Olimpiadi, i teutonici ci hanno reso la vita un inferno, eliminandoci in maniera incredibile e clamorosa all’alba dei ¼ di finale del Mondiale in corso d’opera in terra lettone e finlandese. 

 
 
Presenti su ogni tiro, capaci di toglierci ritmo e vivacità di gioco, gli uomini di Kreis ci hanno mandato in crisi fin dal primo tempo, chiuso non a caso col vantaggio tedesco (1-0). Un primo parziale in cui la Svizzera ha costruito poco o nulla, facendo davvero il solletico all’arcigna difesa della Germania che, una volta incassato il pari di Siegenthaler sembrava invece sull’orlo di cedere definitivamente, ma… ma i tedeschi, lo sappiamo, non mollano mai e tra penalità su entrambi i fronti e cariche dure e scorrette, Niederreiter e compagni sono andati completamente nel pallone, incassando prima l’1-2 poi l’1-3, addirittura in shorthand!
 
 
Neanche il terzo periodo giocato più che col cuore che con la testa è servito alla Svizzera per rimettere in piedi una partita complicata e dura che mette ancora una volta sulla graticola il lavoro fatto fin qui dall’ex head coach del Lugano che, parole sue, aveva parlato di “fallimento” nel caso i rossocrociati non fossero arrivati fino in fondo. Cosa che puntualmente è avvenuta… e come l’anno scorso, dopo aver vinto il girone di qualificazione…
 
 
Chiudiamo le valigie e torniamo a casa, con ancora più dubbi rispetto a un paio di settimane fa! E con un Patrick Fischer che si prende tutte le colpe di questo fallimento e che ora è davvero in bilico. Non ci sarebbe da meravigliarsi se la Federazione gli desse il benservito... non ci resta che attendere.

Guarda anche 

Chiude il centro dell’insicurezza: Les Verrières (NE) dice basta ai richiedenti d'asilo recalcitranti

BERNA - Il centro federale per richiedenti d’asilo recalcitranti situato a Les Verrières chiude finalmente i battenti. La notizia, confermata ufficialment...
04.07.2025
Svizzera

Sconfitta sì, ma è una Svizzera che fa innamorare

BASILEA – Così come era successo ad EURO 2008, l’ultima grande manifestazione calcistica disputata in Svizzera, la Nazionale rossocrociata ha perso la ...
03.07.2025
Sport

“Non vivo con gli afghani”: quando i rifugiati ucraini si comportano da turisti. La denuncia di un sindaco del canton Turgovia

SVIZZERA - Dopo oltre tre anni dall’introduzione dello status di protezione S per i cittadini ucraini, la Svizzera si ritrova a dover affrontare le conseguenze d...
01.07.2025
Svizzera

Auto elettriche, che stangata: così ti fregano alle colonnine. E con l'arrivo delle ferie estive andrà anche peggio

AUTELETTRICA - Ricaricare un’auto elettrica dovrebbe essere semplice e conveniente. Invece è diventato un vero incubo per gli automobilisti: tariffe nasco...
30.06.2025
Focus

Informativa sulla Privacy

Utilizziamo i cookie perché il sito funzioni correttamente e per fornirti continuamente la migliore esperienza di navigazione possibile, nonché per eseguire analisi sull'utilizzo del nostro sito web.

Ti invitiamo a leggere la nostra Informativa sulla privacy .

Cliccando su - Accetto - confermi che sei d'accordo con la nostra Informativa sulla privacy e sull'utilizzo di cookies nel sito.

Accetto
Rifiuto