Nel 2022, l'inflazione media annua ha raggiunto il +2,8%, ha fatto sapere mercoledì l'Ufficio federale di statistica (UST) in un comunicato stampa. Un aumento notevole rispetto agli anni precedenti. L'inflazione è stata solo del + 0,6% nel 2021 e del - 0,7% nel 2020.
L'aumento dello scorso anno, si spiega in particolare con l'aumento dei prezzi dei prodotti petroliferi, del gas, delle auto e degli affitti delle abitazioni. Sono invece diminuiti i prezzi delle offerte combinate di rete fissa e mobile e dei medicinali, spiega l'UST. I prezzi dei prodotti svizzeri sono aumentati in media dell'1,6% mentre per quanto riguarda i prodotti importati il loro prezzo è aumentato del 6,7%.
L'UST riferisce inoltre che l'indice dei prezzi al consumo (CPI) è sceso dello 0,2% a dicembre rispetto al mese precedente attestandosi a 104,4 punti (dicembre 2020 = 100). Tale diminuzione è spiegata in particolare dal calo dei prezzi dei combustibili e del gasolio da riscaldamento. Sono diminuiti anche i prezzi di frutta e verdura, così come quelli dei medicinali. D'altra parte, i prezzi per l'affitto di appartamenti e dei trasporti privati è invece aumentato anche l'ultimo mese dell'anno.