L’Unione svizzera degli imprenditori ha pubblicato i risultati di un sondaggio condotto tra le aziende. "L'81% di coloro che hanno già assunto persone fuggite dall'Ucraina o sono in procinto di farlo vorrebbe che il loro diritto di soggiorno fosse legato alla durata del loro impiego", si legge nel comunicato. Secondo il governo, sei mesi dopo l'entrata in vigore dello status di protezione, il tasso di occupazione degli ucraini è "quasi doppio" rispetto a quello dei rifugiati che seguono la normale procedura di asilo.
/>
Mercoledì, tuttavia, il Consiglio federale ha smorzato le speranze dei datori di lavoro. Il ministro della Giustizia Karin Keller-Sutter ha incontrato le associazioni imprenditoriali per discutere la questione dello statuto S. "Saranno l'andamento della guerra e la situazione della sicurezza in Ucraina a decidere se lo status S dovrà essere revocato il prossimo marzo o se dovrà essere prorogato", ha dichiarato all'emittente romanda RTS. Inoltre, ha ricordato che la decisione sullo status di protezione dovrà essere coordinata con l'area Schengen.
Anche nel comunicato del Consiglio federale dello stesso giorno, il tono è piuttosto incentrato sulla partenza degli ucraini. Il governo ha dichiarato di aver incaricato la Segreteria di Stato per la Migrazione di "preparare il ritorno dei rifugiati ucraini dopo la revoca dello status S".
Mercoledì, tuttavia, il Consiglio federale ha smorzato le speranze dei datori di lavoro. Il ministro della Giustizia Karin Keller-Sutter ha incontrato le associazioni imprenditoriali per discutere la questione dello statuto S. "Saranno l'andamento della guerra e la situazione della sicurezza in Ucraina a decidere se lo status S dovrà essere revocato il prossimo marzo o se dovrà essere prorogato", ha dichiarato all'emittente romanda RTS. Inoltre, ha ricordato che la decisione sullo status di protezione dovrà essere coordinata con l'area Schengen.
Anche nel comunicato del Consiglio federale dello stesso giorno, il tono è piuttosto incentrato sulla partenza degli ucraini. Il governo ha dichiarato di aver incaricato la Segreteria di Stato per la Migrazione di "preparare il ritorno dei rifugiati ucraini dopo la revoca dello status S".
Guarda anche
Elodie in lacrime saluta tutti: “Torno nel 2027”
LUGANO – “È stato un tour bellissimo, mi avete dato tanto amore e vi ringrazio. Adesso mi fermo per un po’, posso già dirvi che torno nel ...
09.12.2025
Magazine
USI, nuovo rettore e nuove polemiche
LUGANO - Le dimissioni improvvise della rettrice Lambertini riaprono il dibattito sul futuro dell’Università della Svizzera italiana. A innescarlo è...
07.12.2025
Ticino
Il Consiglio federale non esclude di inviare "truppe di pace" in Ucraina
Anche se la pace in Ucraina sembra ancora lontana, la questione dell'invio di soldati svizzeri per garantire il mantenimento di un potenziale cessate il fuoco è...
04.12.2025
Svizzera
Dimissioni del braccio destro di Zelensky per sospetta corruzione, il presidente ucraino sempre più isolato
Il presidente ucraino Volodymyr Zelensky ha fatto sapere che il suo capo di gabinetto, Andriy Yermak, si è dimesso. Venerdì mattina la casa di Yermak, perso...
29.11.2025
Mondo





