L'ex portavoce di Alain Berset, Peter Lauener, dimessosi a giugno, era stato posto in carcere preventivo nell'ambito dell'inchiesta sul caso Crypto. Stando a rivelazioni del "SonntagsBlick", Lauener (a sinistra di Berset nella foto) è stato imprigionato per diversi giorni a Zurigo come misura precauzionale. L'ex responsabile delle comunicazioni del Dipartimento della Sanità è sospettato di aver violato il segreto d'ufficio nel caso Crypto. Questa società di Zugo, specializzata nella cifratura di messaggi diplomatici, era passata discretamente sotto il controllo della CIA e dei servizi segreti tedeschi.Questi ultimi hanno potuto spiare i messaggi di un centinaio di Paesi a loro piacimento per anni.
Era già noto che gli inquirenti avevano perquisito la casa di Lauener e sequestrato prove mentre non era stato reso pubblico il fatto che fosse stato incarcerato. Il fatto che il braccio destro di un membro del governo sia stato imprigionato non ha precedenti nello Stato federale del dopoguerra, ricorda il domenicale svizzerotedesco.