Svizzera, 25 maggio 2022
Condannato a 5 anni e mezzo di carcere e espulsione per aver causato un incidente mortale
Lunedì il tribunale distrettuale di Weinfelden (TG) ha condannato un cittadino di Capo Verde a cinque anni e mezzo di carcere e al pagamento di una multa di 300 franchi per aver ferito mortalmente un pedone durante un sorpasso. Una volta scontata la pena, sarà inoltre espulso dalla Svizzera per dieci anni.
Gli eventi risalgono al 24 settembre 2021 a Weinfelden (TG). Intorno alle 17.45, il capoverdiano ha sorpassato un'auto in curva per poi urtare un veicolo in arrivo dall'altra direzione e infine ha investito due persone che stavano camminando a piedi. Una donna rumena di 22 anni è morta per le ferite riportate due giorni dopo. Un esame del sangue ha rivelato che il conducente aveva fatto in precedenza uso di cannabis e cocaina.
L'imputato ha spiegato in portoghese - le sue risposte sono state tradotte - di aver sorpassato l'auto che lo precedeva perché questa andava piano e lui era stanco e voleva tornare a casa in fretta. "Ho visto le due persone solo quando sono sceso dall'auto

dopo l'incidente", ha detto durante l'interrogatorio. Poi ha ribadito: "Mi dispiace molto ed è un peccato quello che è successo".
L'avvocato dei genitori della vittima, giunti appositamente dalla Romania per l'udienza, ha chiesto, oltre al verdetto di colpevolezza, un risarcimento per danni morali pari a 900'000 franchi. L'avvocato della difesa ha riconosciuto un omicidio colposo, perchè, a suo dire, i pedoni hanno violato il loro dovere di diligenza camminando sulla strada.
Nel motivare la sua sentenza, il procuratore ha dichiarato che non si è trattato di un incidente. L'imputato "ha ucciso in stato di totale intossicazione mentre cercava di sorpassare in una curva cieca", ha dichiarato. A suo avviso, ha corso il rischio di provocare vittime effettuando questa manovra perché "era completamente ubriaco e la sua reazione era rallentata". La sentenza non è ancora definitiva e le parti potranno ancora presentare ricorso.