Mondo, 16 maggio 2022
L'India vieta l'export di grano, e il prezzo s'invola
Il prezzo del grano, ai massimi dall'inizio del conflitto in Ucraina, ha battuto un nuovo record lunedì all'apertura del mercato europeo, a 435 euro per tonnellata. L'India, il secondo produttore mondiale di grano, ha infatti annunciato sabato il divieto di esportazione del prodotto, salvo speciale approvazione governativa, in risposta al calo della produzione dovuto a ondate di caldo estremo.
Nuova Delhi, che in precedenza si era impegnata a fornire grano
ai Paesi fragili che prima dipendevano dalle esportazioni dall'Ucraina, ha dichiarato di voler prima garantire la "sicurezza alimentare" ai suoi 1,4 miliardi di abitanti.
Di conseguenza il grano è salito a livelli senza precedenti sui mercati mondiali. Il suo prezzo è aumentato del 40% in tre mesi e il mercato è molto ristretto a causa del rischio di siccità negli Stati Uniti meridionali e nell'Europa occidentale.