Sport, 15 maggio 2022

Il sindaco lancia la finale: “Mister Croci Torti è un mito”

A colloquio con Michele Foletti alla vigilia dell’attesissima sfida del Wankdorf

LUGANO - “Non sono un tifoso fanatico ma quando mi capita vado a Cornaredo e mi vedo la partita assieme ai vecchi supporter bianconeri, quelli che non mollano mai. Rigorosamente sugli spalti, fra il popolo”. Così il sindaco Michele Foletti, che oggi sarà presente al Wankdorf in veste ufficiale con una rappresentanza del Municipio. “ La mia speranza è che sia una bella festa e naturalmente si possa tornare a casa con la Coppa sotto braccio. Sarebbe fantastico! Il mio pronostico? 3-1 per i bianconeri” afferma convinto.


Come il suo predecessore – l’indimenticato Marco Borradori – il capo dell’Esecutivo luganese non è mai stato un calciatore, almeno a livello giovanile. “Vero: quando ero ragazzo ho capito di non avere grande affinità con questo sport, anche se provavo a divertirmi con i miei amici. Poi però da grande ho avuto l’onore (ride, ndr) di far parte della squadra del Gran Consiglio ticinese, con la quale sotto l’abile regia tecnica di Edo Bobbià e Attilio Bignasca abbiamo vinto tre o quattro titoli nazionali”. Ma aggiunge: “Non dico nulla di clamoroso se affermo che sono i motori la mia vera passione. Sbocciata grazie a mio padre Pablo (popolare ex telecronista della RSI, ndr) e naturalmente a Clay Regazzoni”.


Torniamo al Lugano: che rapporti ha con l’attuale proprietà?
Ottimi, sia con Martin Blaser che con Michele Campana, due dirigenti che sanno il fatto loro. Fra il Municipio e la società c'è un rapporto schietto e sincero. Ma anche con Angelo Renzetti le cose funzionavano bene. Il successo e il futuro di questo club sono intimamente legate alla città. La collaborazione con il FC Lugano è certamente positiva.


Rapporto cementato prima della votazione per lo stadio.
Tutti hanno fatto la loro parte e durante i mesi precedenti la votazione il club ci ha dato una grossa mano per poter finalmente raggiungere il grande obiettivo dei luganesi e cioè lo stadio nuovo. Ora non ci resta che iniziare la seconda fase, quella dei lavori. Con una struttura nuova crescono anche le ambizioni della società.


Intanto però c’è questa Coppa da portare a casa.
Sono fiducioso, Croci Torti ha fatto un gran lavoro. Il semplice fatto che la squadra occupi il quarto posto in campionato è significativo. Se non sbaglio il Lugano era partito per salvarsi. Obiettivo raggiunto con largo anticipo.


Le piace il Mister?
Assolutamente sì. Per me Croci Torti è un mito. Ha costruito un gruppo affiatato e ha saputo infondere uno spirito ticinese a tutto l’ambiente. La sua persona ha contagiato tutti. E se vincerà la Coppa entrerà di diritto nella storia del FC Lugano. 



A Berna ci saranno tanti tifosi bianconeri.
Ho sentito che la prevendita è andata benissimo e me ne rallegro. Il pubblico dovrà fare la sua parte. Quella del San Gallo è una delle tifoserie più calde ed appassionate della Svizzera, motivo per cui i nostri fan dovranno farsi sentire sin dalle prime battute del confronto.


Secondo lei anche i tifosi di altre squadre ticinesi prenderanno parte alla trasferta?
Questo lo capiremo soltanto quando il treno speciale partirà da Chiasso o quando si fermerà a Bellinzona. Sono convinto che gli amici del calcio o coloro che amano le scampagnate saranno al Wankdorf. Questa è comunque una buona occasione per il Ticino di affermarsi a livello nazionale.


Cosa significa per un sindaco partecipare ad una finale?
Significa essere al fianco idealmente della propria squadra e rappresentare al meglio la città. Comunque le posso dire che questa avventura mi stuzzica davvero. E se poi finirà come tutti noi auspichiamo, beh, la festa sarà grande!

M.A.

Guarda anche 

A Istanbul servirà una nuova impresa, ma che Lugano!

LUGANO – Il risultato di sicuro non premia il Lugano, anzi lo mette con le spalle al muro e con un piede fuori dalla Champions League, ma quanto visto martedì...
25.07.2024
Sport

Sconosciuto distrugge le vetrine di diversi negozi a Lugano, arrestato subito dopo i fatti

Uno sconosciuto ha distrutto diverse a Lugano nella notte tra venerdì e sabato a Lugano. Come riporta il Corriere del Ticino, l'uomo ha infranto le vetrine di ...
23.07.2024
Ticino

Lugano, il titolo non è una chimera

LUGANO - Dopo un mese di Europei – a proposito: grande Spagna! - il calcio torna ai propri cortili. Da sabato scorso è ripreso il massimo campionato svi...
23.07.2024
Sport

Lo Young Boys è favorito ma il Lugano è vicinissimo

LUGANO - Nuovo sondaggio, stavolta sulla Super League e sul Bellinzona. Con i nostri esperti, la maggioranza dei quali non ha dubbi: Young Boys ancora favorito al ti...
22.07.2024
Sport

Informativa sulla Privacy

Utilizziamo i cookie perché il sito funzioni correttamente e per fornirti continuamente la migliore esperienza di navigazione possibile, nonché per eseguire analisi sull'utilizzo del nostro sito web.

Ti invitiamo a leggere la nostra Informativa sulla privacy .

Cliccando su - Accetto - confermi che sei d'accordo con la nostra Informativa sulla privacy e sull'utilizzo di cookies nel sito.

Accetto
Rifiuto