Svizzera, 28 marzo 2022

Condannato a 15 anni di carcere e espulsione per aver ucciso la moglie davanti al figlio di 5 anni

Il tribunale distrettuale di Dietikon (ZH) ha condannato un 42enne cittadino della Macedonia del Nord a 15 anni e sette mesi di carcere per aver ucciso a coltellate la moglie, sua connazionale allora 34enne. Una volta espiata la pena, dovrà inoltre lasciare la Svizzera per 15 anni. La sua pena è temporaneamente sospesa in favore di una misura di ricovero in una clinica psichiatrica per il trattamento di un disturbo psicologico.

L'accusato era sotto processo per fatti risalenti all'agosto 2019 quando si era recato al domicilio d ella moglie, della quale era separato, e l'aveva presa a pugni con grande forza e brutalità fino a farle perdere conoscenza. E mentre "la vittima era completamente indifesa", l'ha pugnalata cinque volte, ha ricordato il giudice. Questo era successo davanti agli occhi del figlio di 5 anni. 


L'inchiesta ha stabilito che il marito era spinto dalla gelosia o la perdita di controllo sulla moglie: l'accusa ha ipotizzato che l'imputato non poteva sopportare il fatto che la moglie si fosse allontanata da lui e rifiutasse il contatto coniugale. E anche se la corte ha riconosciuto un disturbo delirante e una difficile gestione della rabbia nell'imputato, "questo non esclude che avesse il desiderio o l'intenzione di uccidere sua moglie prima di compiere l'atto", ha detto il giudice. Alla luce di questi elementi e della "brutalità inimmaginabile" dei fatti, la corte ha qualificato l'atto come omicidio e non come omicidio colposo.

L'accusato e la vittima avevano quattro figli. Durante il processo, l'accusato ha confessato di aver accoltellato la moglie davanti al loro figlio di cinque anni. L'avvocato dei bambini ha chiesto un risarcimento di 70'000 franchi per ogni bambino in quanto i figli sono rimasti "gravemente traumatizzati" e ancora oggi necessitano di terapie.

Guarda anche 

Un autista Uber condannato e espulso dopo aver aggredito sessualmente tre clienti

Un autista di Uber e Bolt è stato condannato a quattro anni di carcere per aver aggredito sessualmente tre passeggere in stato di ebbrezza a bordo della sua auto n...
08.11.2025
Svizzera

Arrestati mentre tentatavano di rubare da un'auto della polizia

Gli agenti non potevano credere ai loro occhi quando mercoledì a Männedorf (ZH), hanno visto due uomini che frugavano all'interno di un veicolo parcheggia...
07.11.2025
Svizzera

Due chef rinomate espulse perchè non parlano abbastanza bene il tedesco

Al loro arrivo erano state annunciate come "le due migliori chef asiatiche del mondo". Così venivano descritte dal lussuoso complesso alberghiero Bü...
07.11.2025
Svizzera

Un allenatore condannato e espulso dopo aver messo incinta una giocatrice minorenne e di 30 anni più giovane

È un caso profondamente scioccante quello discusso a ottobre dal Tribunale regionale di Berna-Mittelland: un allenatore sportivo era sul banco degli imputati per a...
06.11.2025
Svizzera

Informativa sulla Privacy

Utilizziamo i cookie perché il sito funzioni correttamente e per fornirti continuamente la migliore esperienza di navigazione possibile, nonché per eseguire analisi sull'utilizzo del nostro sito web.

Ti invitiamo a leggere la nostra Informativa sulla privacy .

Cliccando su - Accetto - confermi che sei d'accordo con la nostra Informativa sulla privacy e sull'utilizzo di cookies nel sito.

Accetto
Rifiuto