Svizzera, 08 gennaio 2022

Rapporti sessuali con una 13enne: multati

Lo scorso maggio un 30enne residente nel canton Zurigo è stato denunciato perchè aveva una relazione con una 13enne. In almeno quattro occasioni l'uomo andava a prendere la ragazza al suo domicilio nel canton Argovia per poi andare in una foresta dove facevano sesso consensuale.

Successivamente, una denuncia penale è stata presentata, ma non si sa da chi. I fatti sono stati risolti da un'ordinanza penale, quindi non c'è stato alcun processo. Il 30enne dovrà pagare una multa di 1'300 franchi e gli è stata data una pena sospesa, oltre a a dover pagare le spese processuali, riferisce "Argovia Today". Secondo l'ordinanza del tribunale, l'uomo avrebbe dovuto rendersi conto che la ragazza aveva solo 13 anni. Lu si è giustificando dicendo di aver agito "pensando che lei avesse almeno 16 anni".

Tre mesi dopo, l'adolescente ha iniziato una relazione con un altro uomo molto più anziano di lei, anche lui residente nel cantone di Zurigo. Anche in questo caso lui andava a prendere la giovane a casa sua e la portava in una foresta dove avevano rapporti consesuali.

Aspetto inquietante della vicenda: secondo la ricostruzione di "Argovia Today" i due uomini vivono a soli 10 minuti l'uno dall'altro. Che i due si conoscessero e avessero "condiviso" la loro partner sessuale? Tuttavia, la giustizia
argoviese non approfondisce questa bizzarra coincidenza e anche il secondo "amante" della giovane viene condannato a pagare una multa, e in questo caso ancora più lieve: 1000 franchi, assortiti da una pena sospesa e dal pagamento delle spese processuali.

Per lo psicologo argoviese Thomas Spielmann, interpellato da "Argovia Today", queste sentenze sono incomprensibili. "Anche se supponiamo che la giovane donna abbia preso parte a tutti questi eventi di sua spontanea volontà, è comunque uno scandalo enorme", ha detto l'esperto ad "Argovia Today".

"La ragazza è ancora in età cosiddetta protettiva. La legge è chiara e le dichiarazioni dell'adolescente non cambiano nulla: lo scopo dell'età di protezione è proprio quello di proteggere i bambini che non sono ancora in grado di identificare quello che può essere sfruttamento sessuale", continua Thomas Spielmann.

Le sanzioni commiate possono apparire lievi anche guardando il massimo della pena previsto dalla legge in casi del genere. In Svizzera, qualsiasi atto sessuale con un minore di 16 anni è considerato abuso sessuale. Questo include il rapporto sessuale, il sesso anale e il sesso orale, così come palpare il sesso o il seno. I colpevoli rischiano fino a cinque anni di prigione o a una pena pecunaria.

Guarda anche 

"Per contenere i costi sanitari, premi di cassa malati più alti per gli stranieri appena arrivati"

Gli stranieri appena arrivati in Svizzera dovrebbero pagare premi di cassa malati più elevati. È la proposta contenuta in una mozione del Consigliere nazion...
04.12.2025
Svizzera

Noè è senza rivali: il trono d’Europa è ancora suo

LUBLINO (Polonia) – Così come due anni fa ad Otopeni, così anche questa volta a Lublino: agli Europei di nuoto in vasca corta Noè Ponti non con...
04.12.2025
Sport

Il Consiglio federale non esclude di inviare "truppe di pace" in Ucraina

Anche se la pace in Ucraina sembra ancora lontana, la questione dell'invio di soldati svizzeri per garantire il mantenimento di un potenziale cessate il fuoco è...
04.12.2025
Svizzera

"Aiuti per Gaza: nelle tasche di chi?"

Il Consiglio federale ha di recente deciso di versare ulteriori 23 milioni di franchi di aiuti per Gaza, portando così la somma erogata dalla Svizzera dall’i...
04.12.2025
Svizzera

Informativa sulla Privacy

Utilizziamo i cookie perché il sito funzioni correttamente e per fornirti continuamente la migliore esperienza di navigazione possibile, nonché per eseguire analisi sull'utilizzo del nostro sito web.

Ti invitiamo a leggere la nostra Informativa sulla privacy .

Cliccando su - Accetto - confermi che sei d'accordo con la nostra Informativa sulla privacy e sull'utilizzo di cookies nel sito.

Accetto
Rifiuto