Sport, 01 novembre 2021

Dalla Coppa al campionato: un altro 2-1 e il Lugano torna a sognare

La vittoria di ieri contro il Servette riporta i bianconeri al quarto posto

LUGANO – 2-1 contro l’YB in Coppa Svizzera, che è valso il pass per i quarti di finale della coppa nazionale. 2-1 in campionato contro il Servette, che vale il quarto posto in classifica, a -4 dall’YB con la zona pericolosa distante ben 7 punti e quella europea a un passo. Il Lugano di Mattia Croci-Torti ieri sera è tornato al successo in campionato, tornando così a respirare l’aria che conta.
 
Due sconfitte evidentemente potevano bastare e, sulle ali dell’entusiasmo del passaggio del turno in Coppa e con la spinta del pubblico di casa, accorso numeroso a Cornaredo sfruttando anche l’iniziativa del club di aprire le porte dello stadio in modo gratuito (l’avvicinamento dell’importantissima votazione sul PSE si fa sentire), i bianconeri hanno mostrato di sapersi adattare ai rivali, di saper giocare aggressivo, di poter mettere pressione, pur concedendo qualcosa di troppo in fase difensiva.
 
Per carità, puntare il dito sulla retroguardia
sarebbe sbagliato, perché la rete del Servette di ieri sera è frutto soprattutto della voglia dei ragazzi del “Crus” di spingere sull’acceleratore e di mettere tanta pressione. In realtà l’unico reparto in cui la nuova società dovrà intervenire nel mercato invernale è e sarà il centrocampo: Lovric, Sabbatini e Lavanchy stanno facendo un grande campionato, ma dietro di loro non c’è nessuno. Ci sarebbe Guidotti, che però è spesso infortunato.
 
Ma un applauso va fatto non solo a chi ha deciso di puntare su Saipi tra i pali – bravo Mattia a dare fiducia al giovane elvetico – ma anche e soprattutto a chi ha deciso di portare sulle rive del Ceresio Celar. L’attaccante ex Roma non solo fa reparto da solo, ma riesce a dialogare con tutti i suoi compagni e ha la possibilità davvero di cambiare il corso delle partite. Ecco perché dalle parti di Cornaredo bisogna continuare a sognare…

Guarda anche 

Fermi tutti, ci pensa Saipi. Il Lugano, però, può e deve crescere

MLADA BOLESLAV (Rep. Ceca) – Se contro l’Helsinki, a Thun, il Lugano aveva giocato come il gatto col topo, nella seconda sfida di Conference League i biancone...
25.10.2024
Sport

“A Sion volevo smettere. Ci mandarono a fare il militare per punizione”

MILANO (Italia) – Durante il podcast ‘The BSMT’, Federico Dimarco, terzino dell’Inter e della nazionale italiana, ha raccontato alcuni aneddoti de...
22.10.2024
Sport

Si fa tatuare il nome della figlia: scopre di non essere lui il padre

DONETSK (Ucraina) – Si è fatto tatuare il nome della figlia appena nata sul braccio, poi ha scoperto di non essere il padre biologico. È quanto avvenu...
22.10.2024
Sport

La VAR resta spenta, il Lugano non si accende: a Yverdon arriva un KO poco prevedibile

YVERDON – Erano 15 anni che il Lugano non perdeva a Yverdon. I bianconeri sembravano aver intrapreso un importante cammino e ritmo per poter spiccare il volo il cam...
21.10.2024
Sport

Informativa sulla Privacy

Utilizziamo i cookie perché il sito funzioni correttamente e per fornirti continuamente la migliore esperienza di navigazione possibile, nonché per eseguire analisi sull'utilizzo del nostro sito web.

Ti invitiamo a leggere la nostra Informativa sulla privacy .

Cliccando su - Accetto - confermi che sei d'accordo con la nostra Informativa sulla privacy e sull'utilizzo di cookies nel sito.

Accetto
Rifiuto