Sport, 15 ottobre 2021

Calcio in faccia sul campo di 4a Lega: kosovaro condannato a 30 mesi di carcere, ma non espulso

Dopo la squalifica di 5 anni inflitta dopo i fatti avvenuti tra Semine e Locarno, giunge oggi la notizia della condanna dell’uomo che nel 2018 tirò un calcio in faccia all’avversario: ha evitato l’espulsione e l’accusa di tentato omicidio

GINEVRA – Vi avevamo raccontato nel 2018 di quanto avvenuto su un campo di calcio del Canton Ginevra, in occasione della sfida tra Versoix e FC Kosova: una vera e propria bagarre accesa al termine della sfida di IV Lega che aveva comportato danni fisici e una sentenza sportiva, ma anche in conseguenze legali.
 
I sostenitori del club di lingua albanese, in quell’occasione, avevano invaso il campo pestando letteralmente i giocatori del Versoix: uno di questi aveva riportato la rottura dell’osso orbitale, mentre altri cinque avevano subìto la fratture di alcune costole e uno addirittura la perforazione di un polmone. Roba da far west, roba da far passare ciò che è accaduto nel Bellinzonese come una piccola scaramuccia.
 
In quell’occasione l’Associazione cantonale ginevrina di calcio aveva sospeso a tempo indeterminato quattro giocatori del Kosova, mentre la seconda squadra era stata esclusa da tutti i campionati per 2 anni. Un giocatore del Versoix era stato squalificato per
un anno.
 
Ora, però, è anche giunto il verdetto della giustizia ordinaria, una sentenza decisamente dura visto che ha portato al carcere. Riconosciuto colpevole di rissa e tentate lesioni corporali gravi, per il calcio volontario sferrato alla testa dell’avversario, l’imputato – un giocatore del Kosova – è stato condannato a 30 mesi di reclusione, di cui ben 9 da scontare. Una pena inferiore a quella richiesta dall’accusa, avendo evitato il tentato omicidio “perché la confusione che regnava ha impedito di stabilire in dettaglio e con assoluta certezza tutti gli elementi della rissa, in particolare la forza del calcio dato al volto”. L’ormai ex giocatore ha anche evitato l’espulsione dalla Svizzera, perché l’uomo è senza precedenti, è sposato con una cittadina svizzera e padre di una bimba nata lo scorso anno.
 
Altri due giocatori hanno ricevuto pene sospese, mentre uno spettatore ha subìto una sanzione pecuniaria.

Guarda anche 

A Istanbul servirà una nuova impresa, ma che Lugano!

LUGANO – Il risultato di sicuro non premia il Lugano, anzi lo mette con le spalle al muro e con un piede fuori dalla Champions League, ma quanto visto martedì...
25.07.2024
Sport

Lugano, il titolo non è una chimera

LUGANO - Dopo un mese di Europei – a proposito: grande Spagna! - il calcio torna ai propri cortili. Da sabato scorso è ripreso il massimo campionato svi...
23.07.2024
Sport

Lo Young Boys è favorito ma il Lugano è vicinissimo

LUGANO - Nuovo sondaggio, stavolta sulla Super League e sul Bellinzona. Con i nostri esperti, la maggioranza dei quali non ha dubbi: Young Boys ancora favorito al ti...
22.07.2024
Sport

Un Lugano garibaldino coglie la prima vittoria

LUGANO - Dopo un primo tempo in cui il Lugano ha stentato a trovare il proprio ritmo, i bianconeri hanno dominato il secondo tempo, iniziando la stagione con una vit...
21.07.2024
Sport

Informativa sulla Privacy

Utilizziamo i cookie perché il sito funzioni correttamente e per fornirti continuamente la migliore esperienza di navigazione possibile, nonché per eseguire analisi sull'utilizzo del nostro sito web.

Ti invitiamo a leggere la nostra Informativa sulla privacy .

Cliccando su - Accetto - confermi che sei d'accordo con la nostra Informativa sulla privacy e sull'utilizzo di cookies nel sito.

Accetto
Rifiuto