Sport, 03 ottobre 2021

L'HCL "paga" il derby, Pestoni fa il fenomeno

Stanco e abulico, il Lugano è caduto nettamente in casa contro il Losanna. L'HCAP, invece, ne fa 10 al Ginevra

LUGANO - La vittoria nel derby costa caro al Lugano. Contro il Losanna paga gli sforzi prolungati dei suoi uomini migliori (Mc Sorley insiste a far girare soprattuttole prime tre linee offensive) e perde la partita (1-4). Ma incassa anche un brutto colpo a livello di organico: per le prossime sei settimane dovrà fare a meno del portiere titolare NiklasSchlegel, che si è infortunato al muscolo flessore della coscia destra alla Gottardo Arena. Pure acciaccato Herburger, toccato duro nella sfida di venerdì nella parte alta del suo corpo. Le sue condizioni saranno valutate giorno dopo giorno.


Brutte notizie per i bianconeri, insomma, che non hanno fatto a tempo a festeggiare la vittoria di Ambrì ed attendono ora di sapere se nelle prossime ore o nelle prossime giornate saranno raggiunti da un nuovo giocatore straniero. Hnat Domenichelli non si sbottona.


Sulla sfida di ieri sera non c'è molto da dire. I vodesi, nel pieno di una crisi tecnica e di risultati, hanno controllato a loro piacimento, per altro facilitati dalla serata-no della difesa locale, che non sembrava la stessa vista in azione in Leventina il giorno prima. Poche le note positive sul conto dei luganesi: il secondo stagionale (per altro inutile) di Boedker e la prova tutto sommato sufficiente di Fatton.


La delusione per la sconfitta ai rigori subita nel derby è stata smaltita sul bus che portava i leventinesi
nella lontana Ginevra. Luca Cereda ha caricato a dovere i suoi e così i biancoblù hanno tirato fuori dal cilindro una prestazione solida ed efficace, anche se evidentemente non tutto è filato liscio, soprattutto quando il neo-acquisto finlandese dei romandi, Sami Vatanen, è salito in cattedra. Il difensore offensivo ha infatti tenuto in corsa i granata, quando i ticinesi erano andati in doppio vantaggio dopo 40'. A quel punto, però, la squadra ospite ha tirato fuori il suo furore agonistico e grazie alle reti diI sacco Dotti e di Burren (bella la sua conclusione) si è riportato in doppio vantaggio.


Allora si è scatenato l'inferno: nel finale Kostner ha dapprima abbellito il risultato poi sono arrivati i tre guizzi di Inti Pestoni, che hanno dato al risultato una dimensione assolutamente insperata alla vigilia. Per il figlio della Valle una serata da incorniciare in un contesto quasi surreale per i tifosi locali, ai quali non è parso vero di vedere la propria squadra andare al tappeto così pesantemente.


La vittoria dei leventinesi è comunque la conseguenza di una buona organizzazione di gioco e della ritrovata vena realizzativa del blocco offensivo. Forse sarebbe meglio dire esplosione… Fra i marcatori, oltre ai già citati giocatori, annotiamo anche Isacco Dotti, che non ha voluto essere da meno del fratello Zaccheo, autore del gol del pareggio nel derby di venerdì sera.

 

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