Sport, 16 maggio 2021
Il Lugano torna a vincere e il Sion vede la Challenge
Niente Europa per i bianconeri che interrompono la serie nera
LUGANO - Quattro sconfitte consecutive (oltretutto senza reti) potevano bastare. Il Lugano, ridisegnato ieri sera da Mister Jacobacci, sconfigge in casa il Sion e lo caccia verso il baratro. Per i vallesani la Challenge League è a due passi, anche se resta ancora una partita per trovare la salvezza: ma dovranno vincere contro il Basilea e sperare che il Vaduz perda o pareggi a Zurigo. Una prospettiva affatto scontata, anzi. Del resto bastava guardare i volti dei giocatori ospiti dopo il kappaò di Cornaredo per capire la drammaticità del loro momento. Mai, in un recente passato, il Sion si eratrovato nei pasticci come adesso; segno evidente di una decadenza sportivo-societaria che ha un nome solo: Christian Constantin, che con le sue decisioni cervellotiche delle
ultime stagioni ha spinto i romandi verso il precipizio.
Ma torniamo ai bianconeri: contrariamente alle ultime sfide, hanno tirato fuori una prestazione grintosa e finalmente efficace, come chiedeva il tecnico bernese. Purtroppo, però, questa vittoria non basta per entrare in Europa, visto che il Servette ha espugnato Vaduy.
Pur privo di mezza difesa, il Lugano ha tenuto sotto controllo la partita e grazie a Ziegler è passato in vantaggio al 19'. Poco prima della pausa ecco il raddoppio, grazie ad una autorete di Lacroix. Nemmeno il tempo di gustare il 2-0 che Tosetti accorcia le distanze. Nella ripresa i vallesani hanno spinto alla ricerca del pareggio. Baumann si é distinto in almeno tre circostanze e poi Gerndt ha chiuso la pendenza ad una ventina di minuti dal termine. Inutili i generosi sforzi dei generosi ospiti.